Situate al di sotto dei saloni dell'ala nobile del Castello, le cantine storiche, con stili di costruzione diversi, mostrano due caratteristici infernot - gioielli architettonici scavati nel tufo per conservare le bottiglie di vino più pregiate - un'espozione di bottiglie centenarie insieme ad una serie di strumenti del "mastro bottaio".
Nella manica una targa commemorativa ricorda che le spoglie del beato Don G. Allamano - fondatore dell'Ordine della Consolata - sono state lì custodite durante tutta la seconda guerra mondiale.