La Brugherata di proprietà della famiglia Bendinelli è ubicata a Scanzorosciate, comune di antica tradizione vitivinicola, posto a sette chilometri a est di Bergamo, in piena zona di produzione del Moscato di Scanzo. Nata alla fine degli anni '80, conta oggi sulla produzione di 10 ettari di vigneto e 1 di oliveto. L'impegno nella ricerca qualitativa ha portato ad ottenere vini che sono il frutto del territorio, armonici e carezzevoli al palato, massima espressione della “piacevolezza del bere”. Nell'azienda si fondono mirabilmente la ricerca dell'eccellenza qualitativa nel rispetto del territorio, condita da una passione per l'estetica e per il paesaggio circostante. In mezzo ai vigneti si mescolano alberi da frutto, una moltitudine di fiori ed essenze mediterranee, comprese 15.000 piante di rose. Dalla sommità della collina, dove dominano gli oliveti e un laghetto artificiale, è possibile godere della vista di questo spettacolo naturale. La terra bergamasca ha dimostrato di poter dare grandi vini e la Brugherata ha trovato la conferma di questo grazie a vari riconoscimenti, ma soprattutto grazie al consenso degli estimatori. Il motto dell'azienda è “Vino d'arte” perché vi è molto in comune tra l'artista e il viticoltore, tra un bel quadro e un buon vino: la pazienza, l'amore, la fantasia e la volontà. Vero simbolo de La Brugherata è il Doge Moscato di Scanzo docg, vino storico dell'enologia bergamasca prodotto esclusivamente nel comune di Scanzorosciate che va senz'altro annoverato tra i grandi passiti italiani. Al titolare Paolo Bendinelli va il merito della costituzione del Consorzio di Tutela del Moscato di Scanzo, di cui è stato il Presidente sino al 2010 e dell'ottenimento della docg. Oltre al Moscato si producono degli eccellenti vini bianchi e rossi, un brut di grande carattere e da ultimo un olio extravergine delicato e dolce tipicamente simile all'olio del Garda.