Nel 1920 il Cavalier Lorenzo Scavino iniziò a vinificare parte delle uve prodotte dai vigneti della famiglia, piccola realtà contadina nel cuore delle Langhe, a Castiglione Falletto.
Suo figlio Alfonso cominciò con entusiasmo ad imbottigliare il vino prodotto e grazie al padre di Luigi, Lorenzo, con perseveranza e volontà, i vini vennero per la prima volta esportati.
L'Azienda Agricola Azelia, nel centro della zona di produzione del Barolo, è oggi costituita da 16 ettari e produce in media 80.000 bottiglie all'anno. Luigi è affiancato dalla moglie Lorella e dal figlio Lorenzo che rappresenta ormai la quinta generazione di produttori di vino. La conduzione famigliare è essenziale in quanto permette un'estrema accuratezza in ogni step della produzione.
Grande cura viene riservata al lavoro nei vigneti. Il vino si fa in vigna, da viti antiche, che producono pochissimi grappoli. Le basse rese vengono ulteriormente ridotte mediante la vendemmia verde, indispensabile per selezionare i frutti, avere una maturazione uniforme ed una qualità impeccabile.
Fondamentale è una scrupolosa attenzione in cantina dove il rispetto per la tradizione non esclude l'apporto di tecniche moderne.