Una passione, quella per il vino, indissolubile per la famiglia Mossio. Così come l'attaccamento alla terra, al lavoro e a questi vigneti ubicati in posizioni invidiabili e meravigliosamente panoramiche. La storia di questa azienda ebbe inizio con nonno Francesco e nonna Francesca e poi Luigi ed Ennio Mossio con le mogli entrambe chiamate Margherita sino ai figli. Oggi Valerio e Remo, aiutati dal nipote Michele, sono impegnati in prima persona nella produzione di Dolcetto d'Alba, Bricco Caramelli e Piano delli Perdoni; Barbera, Nebbiolo e Langhe Rosso, frutto di un felice connubbio tra Nebbiolo, Barbera e Dolcetto. Mossio, dunque, il lavoro comune di una famiglia che, con ruoli diversi, ritrova tutti coinvolti verso un unico obiettivo: la qualità del vino.
Dalle vigne di proprietà, in buona parte messi a dimora in ottime posizioni, la cantina ricava il suo Dolcetto. La scelta della qualità è stata imboccata da parecchi anni, ma si può finalmente dire che i Mossio hanno raggiunto anche la bontà, soprattutto in virtù di rese contenute e di un'aumentata perizia in fase di vinificazione.