Nei primi anni '90 Beatrice Lucangeli e Stefano Aymerich di Laconi, entrambi discendenti da nobili famiglie con importanti riferimenti storici, tradizionalmente legati all'agricoltura marchigiana, hanno avviato la conversione dell'azienda verso una vitivinicoltura di qualità.
Nel suo percorso dagli Appennini al Mar Adriatico il fiume Esino divide un'ordinata teoria di colli dal profilo sinuoso, punteggiati di campanili e olivi, striati dai filari. Siamo nel cuore delle Marche, regione plurale d'ingegni e antica vocazione agricola. Su uno di questi rilievi, prospiciente la nobile cittadina di Jesi, affacciato dalla destra orografica, si eleva la Tenuta di Tavignano dei coniugi Lucangeli e Aymerich di Laconi. Qui il verdicchio ha assunto valenza di simbolo e orgoglio. Sebbene la suddivisione amministrativa assegni Tavignano al comune di Cingoli e alla provincia di Macerata, esso è da considerarsi a pieno titolo come parte integrante della zona più classica dei Castelli di Jesi.