Nel 1950, per interessamento del medico condotto di quei tempi, Josto Miglior, personaggio che divenne poi una leggenda in Sardegna, e con l'aiuto di altri illuminati Jerzesi, venne fondata la Cantina Sociale di Jerzu. Quarantacinque soci con i migliori e più antichi poderi di Jerzu lavoravano le uve Cannonau ricavandone l'omonimo vino dal caratteristico sapore e profumo, ricco di corpo e di colore. Simbolo dell'operosità degli jerzesi, la Cantina «Antichi Poderi di Jerzu», rappresenta il punto d'arrivo di un lungo processo economico del paese e la intuizione di alcuni pionieri dell'imprenditoria agricola locale.
Le radici degli Antichi Poderi di Jerzu affondano le proprie origini in una storia millenaria. Risalgono, infatti, al XII secolo i primi documenti sull'arte di produrre il vino nel paese. L'arrivo degli Spagnoli in Sardegna permise un ulteriore sviluppo di questa attività, da quel momento in poi tutta la comunità visse e rafforzò la sua posizione di preminenza nel territorio circostante con il commercio del vino. Iniziò così un flusso migratorio che spinse numerose famiglie a spostarsi verso i più importanti centri della regione per aprire le proprie botteghe del vino, è la cosiddetta «Epopea dei carri a buoi» dal mezzo con cui veniva trasferito il vino dal paese di Jerzu ai nuovi mercati.
La Cantina è ubicata in Jerzu, ridente paese situato a circa 500 mt. sul livello del mare lungo la costa orientale nel cuore dell'Ogliastra, una delle zone più suggestive della Sardegna. Il territorio è caratterizzato da verdi colline, bianche distese di sabbia finissima, calette immerse nella natura incontaminata, valli e montagne con i tipici tacchi calcarei e boschi secolari che fanno da cornice ai nuraghi, Tombe dei Giganti e Domus de Janas, incancellabili testimonianze di una civiltà millenaria. La montagna regala inoltre una rigogliosa natura fatta di flora e fauna mediterranea.