La Fattoria Ambra è proprietà della famiglia Romei Rigoli fin dalla metà del secolo scorso. L'azienda è posta nelle vicinanze del fiume Ombrone e della Villa Medicea di Poggio a Caiano.
Il suo nome trae origine infatti dal poema "Ambra", scritto nel quindicesimo secolo da Lorenzo Il Magnifico.
I vigneti, in totale 20 ettari, sono localizzati in quattro tra i più rinomati crus del territorio di Carmignano: la collina di Montalbiolo, l'Elzana, Santa Cristina in Pilli e Montefortini, accanto alle omonime tombe etrusche.
Il Carmignano DOCG, prodotto con le uve Sangiovese, nella maggioranza, Cabernet, Canaiolo e altre uve rosse, viene imbottigliato nei quattro crus.
Viene inoltre prodotta la versione giovane del Carmignano il "Barco Reale" e il rosato "Vin Ruspo". Il Cabernet Sauvignon, introdotto dai Medici e conosciuto come "uva francesca", è stato coltivato a Carmignano sin dal 1700. In Italia il nome di Carmignano è stato sinonimo di grandi vini fin dal tredicesimo secolo, e così grande era la sua reputazione, che Cosimo III de' Medici, Granduca di Toscana, nel 1716 emise un bando che dettava le norme per il controllo della produzione del "Carmignano".
Pertanto è stato il primo vino a denominazione di origine controllata del mondo. I confini dell'antica denominazione rimangono identici a quelli attuali, facendone una delle più piccole zone DOCG italiane.