Ezio Maria Nicodemi ha voluto recuperare e valorizzare un vitigno di quarant'anni, impiantato dal padre Dario. Nel 2003 è nato il primo vino Nerodichiara ed il primo passito Brumaureo. La consapevolezza che quella iniziata fosse una vera e propria impresa ha portato a muoversi con grande rispetto ed attenzione in un mondo, quello del vino, che è cultura prima che commercio. La sfida è stata e sarà quella di ottenere dei prodotti di alta qualità da una coltivazione di vitigno Montepulciano coltivato a Tendone classica Pergola abruzzese su un terreno argilloso la cui pendenza ed esposizione al sole lo rendono idoneo ad una produzione di elevata potenzialità.