L'Azienda Perusini è tra le 50 happy few iscritte da Veronelli nel Gotha dei vignaioli storici italiani. Infatti nel secolo scorso quando ancora imperava la moda dei vini francesi , Giacomo Perusini , nonno dell'attuale proprietaria iniziò la selezione e salvaguardia di alcuni vitigni autoctoni (in particolare il Picolit) .
Dopo la sua morte prematura nella prima guerra mondiale il suo lavoro fu continuato dalla moglie Giuseppina Perusini Antonini, pittrice, scrittrice, ma anche abile donna d'affari , che iniziò il rilancio dei vini friulani nel mercato nazionale ed internazionale. Suo figlio Gaetano, professore all'Università di Trieste, continuò ed ampliò la ricerca sull'agricoltura ed i vitigni tradizionali, mentre l'altro figlio Giampaolo proseguì in particolare la selezione della ribolla gialla.
Ora il castello di Rocca Bernarda, sede storica della famiglia, è passato per legato testamentario di Gaetano Perusini all'Ordine di Malta insieme a parte dell'azienda, ma la tradizione familiare continua nella parte rimasta sul colle di Gramogliano lambito dal fiume Judrio fino al 1918 confine tra l'Italia e la Monarchia Austro-ungarica.
Oggi conduce l'azienda Teresa figlia di Giampaolo. Come lo zio e la sorella è storica dell'arte ma anche appassionata viticultrice .Nella gestione dell'azienda è oggi aiutata dal marito e dai figli Carlo Tommaso Michele. Così la tradizione familiare continua sul colle di Gramogliano noto da secoli , come quello di Rosazzo e della Rocca, come i cru hors classe dei colli orientali del Friuli