La cantina nasce nel 1966 quando Girolamo Dorigo acquista due vigneti nei Colli Orientali a Buttrio e a Premariacco.
Le potenzialità dei suoli Friulani è evidente da subito, e con il lungo lavoro e la passione che Dorigo nutre nei confronti dei suoi prodotti, i risultati non faticano ad arrivare. Per anni viaggia in Francia per apprendere come si produce il vino con le bollicine ed anche in questo caso il risultato del Dorigo Brut lo testimonia.
Le tecniche di coltivazione e vinificazione sono quelle tradizionali che si rivelano una scelta intelligente per favorire la qualità, successivamente uleriormente raffinata ed elaborata dall'uso di barriques di rovere francese.
Le tipologie dei prodotti sono il Friulano, lo Chardonnay, Schiopettino, Pinot Grigio, Pignolo, Ribolla Gialla, Refosco, Verduzzo, Montsclapade (un uvaggio bordolese a base Merlot e Cabernet), Sauvignon e il Picolit Passito.
Grandissima innovazione è stata quella di introdurre il sistema di viticoltura a Guyot ad altissima densità, che porta Girolamo a realizzare vigneti con circa 10.000 viti su un ettaro di terreno.
Nel 1976 realizza il primo impianto del vitigno autoctono Pignolo, completamente finito nel dimenticatoio dai viticoltori friulani a causa delle bassissime rese ma che ora è conosciuto anche a livello internazionale.
Il Montsclapade, così come tutti gli altri vini rossi della linea Prestige, è affinato in un sapiente mix di barriques vecchie e nuove per 24 mesi e dopo l'imbottigliamento altri 6 mesi per ottenere il giusto rapporto tra struttura e morbidezza dei tannini.
Negli ultimi anni la continuità della cantina è rappresentata dal figlio Alessio, winemaker, e Cristina, la moglie.
La sede è stata trasferita a Bellazoia, una frazione di Povoletto, in una struttura che è integrata perfettamente con le colline che la circondano.
La produzione si attesta a 100.000 bottiglie all'anno di vino che per oltre il 60% è venduto all'estero.
Da anni Dorigo riceve numerosi premi nelle varie tipologie di prodotti che iniziano con il Risit d'Aur nel 1979 e culminano con il Golden Star 2013 per il Blanc De Noir.
Un'altra novità è la linea denominata Rocca dei Celti che è destinata a un mercato che sta crescendo molto, quello delle giovani generazioni che si stanno avvicinando al vino per passione e non per moda.
Le recensioni dei più importanti giornali di settore e non, testimoniano la qualità dei vini che in questo caso è puntualizzata anche da Wine Spectator che negli Stati Uniti è considerato la Bibbia del vino.
Attualmente le linee dei vini sono la Prestige che comprende Chardonnay, Ronc di Juri, Montsclapade, Pignolo, Refosco d.p.r.e Tazzelenghe. La Color con Pinot Grigio, Ribolla Gialla, Sauvignon, Traminer, Cabernet Franc, Merlot, Refosco e Schiopettino.
La Sweet con Picolit e Verduzzo e la Perlage con Brut Cuvee e Blanc de Noir.