Cantine italiane

F.lli Porcu

Angelino, effettuano la prima vendemmia e vengono gratificati degli sforzi compiuti con il primo imbottigliamento, avvenuto nel 1977. Nel 1985 l'azienda procede all'impianto di altri 10000mq. di Malvasia e nei successivi cinque anni estende la superficie vitata portandola ad un totale di circa 40000 mq. Negli ultimi dieci anni, i fratelli Porcu hanno avviato un importante processo di modernizzazione procedendo all'acquisto di attezzature più idonee per la vinificazione e alla predisposizione di opportuni spazi di accoglienza per i visitatori. L'azienda è iscritta all'Albo D.O.C. dei vigneti dal 1972 e ha una produzione annua di circa 60 quintali per ettaro, che viene interamente destinata all'invecchiamento per almeno due anni in botti di castagno. L'azienda è immersa in uno stupendo ambiente naturale e gode di uno spettacolare panorama. La cantina sorge in mezzo alla vigna e ha una superficie di trecento metri quadri.

Columbu

L'azienda nasce per l'impulso e la passione dell'ormai patriarca Giovanni Battista Columbu, che nel 1972 acquisisce da un parente un vigneto di cieca 18000 mq a coltura mista di vitigni tradizionali da oltre cento anni, situatati in località “fraus”, nel territorio di Magomadas. Negli immediatamente successivi G. Battista Columbu da inizio ad un primo reimpianto della vigna sostituendo i ceppi centenari e incrementando gli innesti del vitigno di malvasia originario.
In quello stesso periodo (1973-1974) insieme allo stimato produttore Salvatore Deriu (noto “Zegone”, che per primo intuì l'importanza della selezione del vitigno e degli impianti a monocoltura e sperimento l'imbottigliamento per la commercializzazione del prodotto) e ad alcuni altri famosi sostenitori del valore di questo vino, come Mario Soldati e Luigi Veronelli che dedicarono alla Malvasia pagine d'alto pregio, G.B. Columbu si dedica alla ricerca e allo studio finalizzato al riconoscimento dell'identità enologica e culturale del prodotto cosi da ottenere l'iscrizione all'albo dei vini D.O.C.
Nel 1980 l'azienda eredita un altro vigneto di circa 20000 mq, in località “Campeda” all'interno del territorio di Bosa.
Nel 1992 esce sul mercato la prima bottiglia di Malvasia di Bosa G.B. Columbu e nel 2004 si accosta alla tradizione un altro prodotto, sempre ottenuto da uve malvasia, “L'alvarega”.
Attualmente l'azienda unisce la tradizione ai moderni sistemi d'impianto per la coltivazione e la vinificazione ed è iscritta all'albo del D.O.C dei vigneti dal 1988.

La Vrille

Un fazzoletto di terreno sabbioso e ciottoloso, con vigne impiantate a guyot che salgono fino a 650m slm e una predilezione per la vinificazione in acciaio: questa, per i due vini proposti in degustazione, è la filosofia produttiva di questa cantina per mantenere al meglio la fragranza dei caratteri varietali, che spiccano in modo particolare nel Muscat Flétri, davvero molto piacevole.

Gulfi

Azienda Gulfi Società Agricola srl ??è un'azienda vinicola orgogliosa di produrre vini di alta qualità. Usano metodi e tecniche tradizionali tramandati di generazione in generazione per creare sapori unici e autentici. L'azienda vinicola è dedicata alla sostenibilità e pratica un'agricoltura attenta all'ambiente. I loro vigneti sono immersi in un paesaggio pittoresco che fornisce il clima e le condizioni del terreno ideali affinché le loro uve possano prosperare.

La Crotta di Vegneron

L'ampio ventaglio di vini proposti in degustazione ha fornito una panoramica esaustiva del vigneto valdostano di qualità. Le note più convincenti sono legate alla fragrante aromaticità del Moscato Bianco, sia nel conosciuto Passito Prieuré sia nell'esordiente, sicuro e senza alcun tentennamento, Muscat Attente 2005, seducente nei profumi e setoso all'assaggio. E in tema di sfumature aromatiche, sempre piacevoli le diverse versioni di Nus Malvoisie e il Müller Thurgau. Poi, i rossi, con l'ennesima conferma del polposo Fumin Esprit Follet e di alcuni uvaggi a base Vien de Nus e Petit Rouge, sempre morbidi, con tannino ben disegnato ed equilibrio composto.

Institut Agricole Regional

Grosjean

1969-2009: 40 anni fa papà Dauphin iniziò a imbottigliare il proprio vino per esporlo alla II Exposition des vins du Val d'Aoste. Oggi, in un vigneto di 7 ettari, sono coltivati tutti i principali vitigni tradizionali e autoctoni. I terreni sono sabbiosi-ciottolosi, le vigne sono esposte a sud tra i 600 e i 750 m slm, le densità di impianto attivano a 10.000 ceppi/ha, la vinificazione è svolta senza aggiunta di lieviti selezionati: tutto crea le migliori condizioni per l'elaborazione di vini di qualità e di chiara espressione territoriale. Su tutti, il Fumin Vigne Rovettaz 2007, davvero ricco e succoso.

Arianna Occhipinti

L'azienda agricola, nasce nel 2004 per volontà di Arianna Occhipinti, giovane produttrice. I terreni si estendono nel cuore della zona del Cerasuolo di Vittoria DOCG, nello scenario dei Monti Iblei, in c.da Fossa di Lupo e Piraino, con i suoi vigneti e uliveti secolari, coltivati con metodi naturali e con assoluto rispetto dei caratteri del territorio. Sono terreni di matrice antichissima, dove il Frappato di Vittoria e il Nero d'Avola si sono originati e quindi esprimono al meglio i loro profumi e sentori di mediterraneità.
Gli uliveti di cultivar Tonda Iblea e Nocellara del Belice, sono situati rispettivamente nelle colline di Chiaramente Gulfi, ai piedi dei Monti Iblei, e a Castelvetrano, culla della più antica produzione di olio nella Valle del Belice.

Vivera

Questa azienda vinicola è nota per la produzione di vini di alta qualità utilizzando metodi sostenibili ed ecologici. Con particolare attenzione ai vitigni locali, offrono una gamma di vini unici ed eleganti che mettono in risalto il terroir della regione. I vigneti sono situati in un paesaggio unico, circondati da una bellezza naturale straordinaria, che contribuisce al carattere distintivo dei vini. L'azienda vinicola è appassionata di preservazione dell'ambiente e di promozione della biodiversità, e i visitatori possono fare tour per saperne di più sulle loro pratiche innovative.

Cantine Florio

La Florio è una delle cantine storiche siciliane, nasce nel lontano 1883 ad opera dell'imprenditore Vincenzo Florio, che fa costruire uno stabilimento per la produzione di vino Marsala su di una superficie di 100.000 mq. Oggi come allora i vini continuano ad essere prodotti ed affinati nelle magnifiche cantine scavate nel tufo. Le cantine si estendono su 20.000 mq e mantengono a temperatura costante tutto l'anno i circa 5.000.000 di litri di vino Marsala contenuti in fusti di rovere di Slavonia e nei tipici caratelli.

Ferrandes

L'azienda Salvatore Ferrandes è una piccola realtà agricola a conduzione famigliare e con coltivazione biologica dei terreni terrazzati sull'isola di Pantelleria dove la famiglia, di origine spagnola, è presente da oltre seicento anni. Il clima favorevole, la generosa fertilità della terra vulcanica e la cura artigianale nelle trasformazioni permettono di ottenere prodotti di altissima qualità come i capperi, l'uva passa e il Passito di Pantelleria.

Feudo di San Maurizio

Le vigne della soleggiata collina di Sarre sono il risultato della grande passione di Michel Vallet, che da vigneron per hobby si è trasformato in produttore a tutti gli effetti. Anno dopo anno si è dedicato alla riscoperta di rari vitigni autoctoni, con una selezione quasi maniacale delle uve in vigna e grande cura in ogni passaggio in cantina. Il vitigno su cui punta di più è il Petit Rouge, che si ritrova in diverse espressioni, come Torrette Supérieur e Pierrots, i vini che più sintetizzano la qualità e lo spessore di questa produzione.