Cantine italiane

Azienda Agricola Campion Cantine Valdobbiadene

La tradizione nella produzione di vini e spumanti si tramanda nella nostra famiglia da generazioni, nel nome di valori semplici ma per noi fondamentali come la famiglia, l'amicizia, l'ospitalità, l'impegno e la passione.

L'azienda nasce sul finire degli anni sessanta grazie al coraggio, ai sacrifici e all'immensa passione di nostro padre Gregorio che si è dedicato per anni a questo prezioso progetto.

Oggi tutto questo continua con noi, i figli di Gregorio, Francesco e Fernando, e con l'impegno che mettiamo ogni giorno nel nostro lavoro in suo ricordo.

Coltiviamo con passione ed entusiasmo i 14 ettari di vigneto all'interno della zona destinata alla produzione del Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG con l'obiettivo di offrire agli appassionati un prodotto genuino e di qualità, che unisca in sé tradizione e tecnologia enologica.

Nel nostro impegno rivolgiamo particolare attenzione anche al rispetto del territorio e dell' ambiente che ci ospita, cercando di affidarci esclusivamente a sistemi di lotta integrata.

Cantina La Fuita

Esistono posti, nel mondo, che raccontano la storia; ne esistono altri che sono raccontati dalle eccellenze che producono.
Nelle terre originali, all'interno delle antiche rive di Vadobbiadene, la vinificazione in prosecco è ancora oggi un'arte alchemica che si tramanda di padre in figlio, attraverso i racconti familiari e gesti che non sono mai mutati.
Il talento di questi uomini è racchiuso in un prodotto semplice e sorprendente, capace di convincere ed emozionare al primo assaggio: la selezione delle uve “agli spigoli” e l'utilizzo di lieviti naturali garantiscono il rispetto del metodo naturale, conferendo al prosecco il gusto morbido e importante tipico di chi conosce i segreti di queste terre.
I Vini La Fuìta esprimono al meglio le peculiarità e la ricchezza di sfumature della DOCG Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, di recente candidata a Patrimonio mondiale Unesco.
Ed è proprio sulle colline delle Rive di San Pietro di Barbozza, San Giovanni, Guia, Santo Stefano e Valdobbiadene, che nasce La Fuìta, prosecco prodotto con uve vendemmiate rigorosamente a mano cresciute lungo ripidi pendii nel cuore della DOCG di Valdobbiadene.
In queste aree si coltivano vigneti centenari, dove l'antico vitigno Glera, varietà da cui si ricava il prosecco, si mostra più resistente alle malattie e consente di ottenere vini diversi tra loro.
La cantina de La Fuìta si trova a Valdobbiadene, dove le radici familiari si perdono nella notte dei tempi, dai nonni dei nonni.

Frank Cornelissen

L'azienda si trova in Solicchiata, sulle pendice della vallata Nord del vulcano Etna. La filosofia di coltivazione è fondata sul principio che l'uomo è incapace di capire la Natura nella sua totalità, la sua complessità e le sue interazioni. Di consequenza questa scelta ci ha portato ad evitare dove possibile il movimento di terra e l'abbandono di qualsiasi trattamento sulle materie prime ne aggiunti nel prodotto trasformato. La superficie coltivata della nostra azienda è di circa 14ha di cui 12 vigneti ad alberello e la rimanenza di alberi di olive, frutta tradizionale, mandorle e orto. I nostri vini e oli di oliva di massima espressione territoriale e profondità, portano il nome MunJebel® e Magma®. Questi vini e olii selezionati, di singolare contrade, provengono da terreni d¹esposizione e geologia eccezionale, tra 650-1.000 metri d¹altitudine.

Casa Belfi

Casa Belfi è un'azienda vinicola a conduzione familiare nota per i suoi vini biologici e biodinamici. Producono vini naturali utilizzando tecniche tradizionali che risalgono al 1800. Casa Belfi si impegna a preservare l'ambiente e a seguire pratiche sostenibili in vigna e in cantina. Offrono una gamma di vini, tra cui prosecco, vini bianchi e rossi, che si caratterizzano per la loro freschezza e purezza. L'azienda vinicola si dedica alla produzione di vini che esprimono il terroir unico dei propri vigneti.

Piccinin Daniele Az. Agr.

La mia azienda si estende su 3,5 ettari a San Giovani Ilarione in provincia di Verona, ai piedi della Lessinia nella valle d'Alpone (sul versante sud-est del monte Cimo, tra i 300 e 500 metri s.l.m.). Su un suolo argillo-calcareo mi sono posto l'obbiettivo di recuperare una varietà che sta andando persa, la Durella, vitigno esistente in zona da circa mille anni. In vigna ho scelto sin da subito di voler lavorare nel pieno rispetto di ciò che mi sta attorno e di me stesso.

Legnani Stefano

Meno di due kg di penta idrato di rame e poco zolfo bagnabile i trattamenti effettuati all'anno. Sovescio, cippato e compost autoprodotti sono l'alimento con cui nutro il terreno dove risiedono le mie “signorine”. Lombrichi, allevati a tale scopo, i miei operatori nel sottosuolo. Non eseguo nessuna filtrazione o chiarifica. Perseguo l'obiettivo di riuscire a fare un buon vino, elegante, minerale, dai sentori varietali specifici del Vermentino per il tramite del rispetto del suolo e delle mie viti.

Vigna Sancol S.r.l. Cantine Valdobbiadene

Vigna Sancòl nasce a Guia di Valdobbiadene, nel cuore della nostra amata terra, dove per secoli i nostri antenati hanno coltivato una varietà d'uva denominata “Glera”. Ancora oggi, questa particolare varietà dalle caratteristiche uniche, viene utilizzata per la produzione della migliore qualità di vino spumantizzato con metodo Charmat: il “Valdobbiadene Prosecco Superiore D.o.c.g.”

La Cantina nasce nel 2005 da un'idea di Cesare De Stefani, personaggio noto nella zona per l'omonimo Salumificio De Stefani, che si trova a poche decine di metri dalla cantina, e per aver fondato l' Osteria Senza Oste, tappa immancabile e molto frequentata nella zona, da turisti e amanti di questa favolosa terra, essendo inoltre situata sulla vetta del “Col Cartizze”, dove viene coltivata l'uva per la realizzazione del nostro “Superiore di Cartizze D.o.c.g.“
Insieme a lui, il socio Luigi Flisi, amico fraterno e collega nel mondo del commercio della carne di alta qualità, decisero di fondare Vigna Sancòl, un'azienda che puntasse non solo a produrre un Prosecco di qualità molto elevata, ma bensì, un Valdobbiadene D.o.c.g. di assoluta eccellenza.
“Cesare De Stefani”

Ottenuto da uve provenienti dai vigneti di loro proprietà ed esclusivamente vendemmiate a mano, garantisce a chi lo degusta, un prodotto omogeneo nel tempo, con un unico obbiettivo, migliorare anno dopo anno.

“Vendemmia 2013”

Col passare del tempo, il duro lavoro e l'acquisizione di nuovi terreni, la cantina raggiunge nel 2013 una produzione di circa 100.000 bottiglie l'anno, in ognuna delle quali si trovano le stesse caratteristiche: piacevole al palato e facile a bere in ogni occasione prima, durante e dopo i pasti.

Il Prosecco Superiore di Vigna Sancòl, si riconosce per la sua bollicina delicata e raffinata, ma soprattutto per la tipicità che si riscontra nei suoi sapori e profumi che trasmettono una massima espressione del territorio da cui proviene.

Azienda Agricola Brancher

BRANCHER

IL VALDOBBIADENE PER ESTIMATORI

Se si arriva da Vidor o da Farra di Soligo il paesaggio si presenta con un'infinita serie di colline e collinette verdeggianti, ricamate a terrazze verticalizzate, come un enorme serie di complessi residenziali dove l'architetto si è divertito a comporre geometrie artistiche, irregolari,abbracciate dai vigneti che s'inerpicano sulle “rive” e affondano le radici in quella terra fortunata che da centinaia d'anni offre succosi grappoli d'uva dorata per la vinificazione in spumante Prosecco.
Se invece si giunge da Guia o da Miane si è immersi come in una cascata di verde tra valli e colline con serpeggianti strade che collegano tutte le borgate in un panorama dalle diverse sfumature econaturali, disegnato dai filari di vigne, punteggiato di casolari ed arricchito da folte macchie di bosco, a garantire un ambiente ideale per la coltivazione viticola.
Un territorio ricco di fascino, di attrattive storiche e suggestivi paesaggi caratterizzati da assolati ripidi pendii che rendono il lavoro del viticoltore davvero difficile e duro, ed è qui che dai lontani anni 70 Angelo Ronfini acquista le prime “rive” alle quali si dedica con il coraggio e la passione del coltivatore d'esperienza, con nelle braccia la fatica e nel cuore l'amore per la sua terra e l'antica cultura del vino.
Tra i filari giocano a rincorrersi i due piccoli Francesco e Sergio, che respirando quell'atmosfera di sana libertà e vivendo a stretto contatto con il padre assimilano da subito la medesima passione per quel lavoro faticoso ma pieno di soddisfazioni, che nel tempo diventa anche il loro motivo di vita.
Gli anni trascorrono nella serenità campestre, i figli crescono determinati, appassionati, preparati, e diventano parte integrante del territorio, come le radici delle vigne che coltivano, poste tra i 125 e 500 metri di altitudine.
L'esperienza della famiglia Ronfini si consolida nella creazione dell'azienda che dal 1996, con l'aiuto dell'enologo Mariano Pancot, inizia a vinificare e produrre un generoso Prosecco, dalle caratteristiche di eleganza e dai profumi intensi, nelle varie tipologie DOCG, dal Millesimato di notevole caratura al brillante Extra Dry, dal fruttato Brut al morbido Rosato ed altri, tutti spumanti Valdobbiadene dai sapori equilibrati, fragranti, intensi, floreali, freschi e vellutati.
L'azienda Brancher è sempre molto attenta alle tecniche di vinificazione, è dotata di attrezzature di prim'ordine, utilizza in prevalenza il freddo, sfrutta il contatto pellicolare e non usa anidride solforosa nelle prime fasi di lavorazione, ottenendo così prodotti di pregio, che già attraverso la cura delle vigne e dell'uva rende sempre più personalizzati, dalle complessità aromatiche distinte, di vero prestigio, adatti ai palati dei gourmet più esigenti.

Azienda Agricola Gianfranco Tomasi

Tra le colline del prosecco, candidate al riconoscimento di patrimonio dell'umanità dell'Unesco, l'azienda agricola di Gianfranco Tomasi è situata in una posizione esclusiva, su un terreno baciato dal sole, immersa nella natura eppure a pochi passi dal centro abitato di Corbanese.
Fiore all'occhiello della produzione vitivinicola locale, è un perfetto esempio di come tradizione e innovazione possano convivere e dare il meglio. Puntando sui valori del territorio di appartenenza, l'azienda è oggi un punto di riferimento per quanti cercano per la propria tavola un prodotto d'eccellenza, dai tratti inconfondibili.
Per arrivare in quest'oasi di quiete si imbocca, dalla strada principale che attraversa Corbanese di Tarzo, via Borgo Molini. Una breve salita ed ecco comparire, in tutto il suo splendore, il maestoso edificio che ospita l'azienda. Si tratta di una struttura che conserva l'eleganza dei tempi andati, sviluppata “a corte”. Il blocco che oggi ospita le cantine risale al 1700. Le grosse travi del soffitto, i muri in pietre originali del posto indicano come nulla, qui, sia stato lasciato al caso, oggi come ieri, e sono segno della maestria e la perizia degli artigiani di una volta. L'attento restauro voluto dal proprietario, Gianfranco Tomasi, ha saputo esaltare al meglio quegli elementi sopravvissuti al tempo, che ora sono custodi di un inestimabile patrimonio di storia e tradizione locale, testimoni delle attività che si sono succedute all'interno di queste mura. Dove oggi si produce il vino, in epoche passate si allevavano i bachi da seta.
Al complesso “storico” si è aggiunta l'ala più recente, costruita nel 1937, caratterizzata dagli spazi ampi e luminosi. Qui Gianfranco Tomasi ha ricavato una accogliente sala degustazione per i propri ospiti: in un ambiente carico di significati si sorseggia dell'ottimo vino, si scambiano pareri e consigli.
All'azienda agricola Gianfranco Tomasi, la tecnologia propria di una realtà innovativa convive con la memoria di un passato ancora vivo e presente, con i saperi che si tramandano da generazioni.
Prima dell'attuale gestione, l'azienda era condotta dal padre di Gianfranco, Vittorio, che se ne occupava sin dal 1948. Nel 2007 è stato il figlio, enologo, a prendere in mano completamente le redini. Sei ettari di proprietà dove maturano viti per una produzione di prima qualità di Prosecco (frizzante e spumante) Doc Treviso e Docg, Cabernet e Merlot Igt Colli Trevigiani, Pinot grigio.
L'azienda, pur rimanendo a conduzione famigliare (insieme a Gianfranco ci sono la moglie Paola e la madre Amelia), è in forte espansione: crescono gli estimatori italiani e non solo, dal momento che si contano clienti anche in Germania, Austria e Svizzera, che sanno di trovare un prodotto di qualità eccellente. E' previsto, nei prossimi anni, un incremento della produzione e l'introduzione del Verdiso e Chardonnay.
 Sulle queste splendide colline accarezzate dal sole, maturano le uve migliori. Uno scrupoloso lavoro di selezione e la dedizione propria di chi ama questo mestiere assicurano la genuinità di ogni grappolo. La cantina, di 300 metri quadrati coperti, più altri 100 all'esterno per i serbatoi, è dotata della tecnologia più avanzata per permettere di salvaguardare ed esaltare le caratteristiche specifiche dei vini. Nel corso degli ultimi anni sono stati realizzati importanti interventi al fine di poter gestire al meglio la fase della vinificazione delle uve. Insomma, qui la qualità è di casa. Il vino è seguito e controllato in tutto il suo percorso, dalla vite alla tavola. Gianfranco Tomasi è disponibile ad accogliere in questa vera e propria “casa del vino” chi vuole conoscere più da vicino la sua azienda.
Una realtà fatta di attenzione al territorio e alla sua storia, preparazione tecnica, cura di ogni dettaglio. Elementi imprescindibili che donano ai vini un equilibrio ricercato e, insieme, assolutamente naturale, nel rispetto di quei principi di genuinità e autenticità che sono propri dell'azienda. Qui è ancora possibile riconoscere le note del prosecco migliore, mentre lo sguardo si perde tra il cielo e i filari, nel panorama impareggiabile che regala questa dimora. Un'emozione d'altri tempi che all'azienda agricola Tomasi si può ritrovare, intatta. Custodita come una bottiglia preziosa, messa da parte per celebrare un'occasione speciale.

Azienda Agricola Nardin Walter s.s.

L'Azienda Agricola Nardin è stata fondata nel 1922 da Vittorio Nardin, a Roncadelle, un piccolo centro in provincia di Treviso. Sin dall’inizio l’azienda ha assunto un ruolo di primo piano nel territorio locale al punto che a Roncadelle la parola “Vin” è sinonimo di “Nardin”.

Alla morte del papà Pietro, nel 1971, Walter Nardin a 18 anni entra in azienda e con lo zio contribuisce a far crescere e conoscere a livello nazionale ed europeo i vini della zona Doc Piave e in seguito anche quelli della zona Lison Pramaggiore, applicando tutte le tecniche e il saper fare tramandate dal nonno Vittorio, coniugando la cultura contadina di ieri con le moderne tecnologie di oggi.

Circa dieci anni fa Walter Nardin, facendo tesoro dell’elevato Know-how acquisito nell’azienda familiare, fonda l’Azienda Agricola Walter Nardin con l’intento di rientrare in un’ottica a conduzione familiare, dove non si è travolti dalla frenesia di “produrre a tutti i costi e sempre di più” ma dove c’è la possibilità di meditare e di conseguenza curare la qualità per ottenere un prodotto che soddisfi l’osteria, l’enoteca e il ristorante più raffinato.

Oggi Walter Nardin, con la moglie Mirella e i due figli Michele e Luca, senza mai perdere di vista il filo conduttore che li lega all’attività del nonno iniziata agli inizi del secolo scorso, coltivano la vite e vinificano le uve in una cantina modernamente attrezzata. Una parte dei vigneti si trova a Roncadelle nella zona "D.O.C Piave", dove si ottengono i classici vini bianchi noti per la fragranza e l’armonia e i vini rossi che si distinguono per corpo ed autorità, e l’altra parte dei vigneti è sita nella zona "D.O.C Lison - Pramaggiore" dove terreno e microclima danno vini dai profumi e dai sentori particolari.

La Casa del Primitivo

La Casa del Primitivo nasce nel 1999 con una conduzione prettamente familiare, e con il desiderio di dedicarsi solo ed esclusivamente ai piccoli vigneti secolari ricevuti come eredità di famiglia.
Col passare di qualche anno, grazie al loro spirito imprenditoriale, i figli della Signora Michelina capiscono che un prodotto simile non può restare un qualcosa di relegato solo alle zone circostanti, quindi con forza di volontà, sacrifici ed uno sguardo rivolto sempre all’evoluzione dell’azienda stessa, danno vita a La Casa del Primitivo, facendole assumere nel giro di poco tempo una certa importanza commerciale.

Delvino