Cantine Piemonte

Gaja - Azienda Agricola Gaja

Azienda Agricola Domenico Clerico

Borgogno

Borgogno è un'azienda vinicola storica con un'eredità che abbraccia oltre due secoli. Il loro impegno per le tradizionali tecniche di vinificazione e l'uso di uve di alta qualità si traduce in vini eccezionali molto ricercati dagli appassionati di vino. L'azienda è nota per la produzione di vini rossi eleganti, ricchi di sapore e con un carattere distintivo. L'attenzione ai dettagli e la passione per la vinificazione è evidente in ogni bottiglia prodotta da Borgogno.

Vajra

Brovia

Consorzio di Tutela Vini Doc Colline Saluzzesi

Il Consorzio di Tutela Vini DOC “Colline Saluzzesi” è un'associazione interprofessionale senza scopo di lucro che è stata costituita nel Dicembre 2001.
Alla base dell'idea di creare un Consorzio di tutela ci fu il preciso intento ed il forte desiderio di alcuni produttori di lavorare insieme per migliorare la conoscenza, la diffusione e l'affermazione sui mercati di vini quali il Pelaverga, il Quagliano ed il Rosso delle Colline Saluzzesi da lungo tempo prodotti sul territorio e che, storicamente, avevano già dimostrato il loro talento e valore enologico.

Inizialmente, al momento della costituzione, i produttori che dettero vita al Consorzio erano otto ed oggi, pur considerando un paio di defezioni, il numero è salito a quindici. Quindici nominativi che rappresentano attualmente 11 aziende che coltivano, producono e commercializzano i loro vini, mentre quattro si limitano alla coltivazione ed al conferimento delle uve per la vinificazione alle altre aziende collegate.
Una realtà recente, ma sufficientemente dinamica ed impegnata nella valorizzazione dei suoi prodotti e di un territorio ricco di paesaggi e di storia.

Consorzio di Tutela Vini Doc Valsusa

Obiettivo prioritario del Consorzio, è la promozione d'immagine dell'intero territorio della Valle di Susa con la partecipazione a concorsi enologici, fiere e presentazioni dei prodotti tipici della zona, sulle maggiori piazze italiane. Si tratta di ampliare la conoscenza delle produzioni locali, con la partecipazione a concorsi enogastronomici ed anche con operazioni di sensibilizzazione all'utilizzo dei Vini Doc Valsusa, nei maggiori centri ristoratori della zona.

E' stata richiesta – da parte della Regione Piemonte – al Ministero per le Politiche Agricole una modifica dei disciplinari di produzione: le nuove attribuzioni per il Consorzio, sono un migliore riconoscimento dell'ambiente produttivo; in particolare, per le altitudini delle zone fertili che raggiungono ca. 1100 m. slm. Inoltre, si prevede il riconoscimento dell'appellativo "Vigna", da assegnare alle produzioni, in abbinamento al nome della località. E' attualmente in previsione una limitazione restrittiva dei riconoscimenti che, tuttavia, risulterà più qualificante per le produzioni.

Consorzio Tutela Vini Colli Tortonesi

Il Consorzio Tutela Vini Colli Tortonesi rappresenta l'organismo deputato a tutelare ed a rappresentare gli interessi dei vitivinicoltori tortonesi e si dimostra alquanto idoneo ed incisivo ad intraprendere il difficile processo di rilancio, di valorizzazione e di miglioramento del territorio, della produzione vitivinicola locale e di diffusione della Denominazione di Origine.

Inoltre, tra gli scopi che del Consorzio si possono annoverare:

il coordinamento dei soci per gli adempimenti relativi all'applicazione delle norme del disciplinare di produzione
la tutela della stessa denominazione dalla sleale concorrenza e da altri illeciti
le attività ed i compiti attribuiti ai Consorzi dalla legislazione comunitaria e nazionale in materia di vini a denominazione ex lege 10 febbraio 1992 n.164.

Terra di confine, crocevia strategico di antichi popoli, il comprensorio viticolo D.O.C. Colli Tortonesi, è costituito da trenta comuni, aventi tutti un denominatore comune: la predisposizione geologica e climatica ad ospitare una viticoltura di elevata qualità.

Consorzio Tutela Nebbioli Alto Piemonte

Istituito allo scopo di tutelare, valorizzare e promuovere i vini a denominazione di origine delle province di Vercelli, Novara e Biella, Il Consorzio tutela il vitigno Nebbiolo, unito ai vitigni autoctoni Vespolina, Uva rara e Croatina, e le grandi produzioni vitivinicole da essi ottenute.

L'Alto Piemonte offre una vasta gamma di vini - dai grandi nebbioli invecchiati ai rossi freschi e giovani, ai rosati ed ai bianchi - in grado di accontentare un'ampia fascia di consumatori. Attualmente le aziende che aderiscono al Consorzio rappresentano la quasi totalità della produzione; sono presenti marchi di antichissima tradizione locale ed altri più recenti, aziende di dimensioni importanti e aziende con produzioni molto limitate.

Consorzio di Tutela Delle Doc Freisa di Chieri e Colline Torinese

Il Consorzio raggruppa attualmente sei aziende vitivinicole e una cantina sociale che complessivamente vinificano le uve di 115 viticoltori presenti sul territorio della Provincia di Torino.
La superficie a vigneto coinvolta, iscritta all'albo DOC Freisa di Chieri e Collina Torinese, è di circa 968.500 mq e rappresenta quindi un elemento di grande caratterizzazione e attrattiva enoturistica che investe tutta la collina torinese.

Il Comprensorio di questo Consorzio è costituito da 28 Comuni della Provincia di Torino ovvero: Andezeno, Arignano, Baldissero Torinese, Brozolo, Brusasco, Casalborgone, Castagneto Po, Castiglione Torinese, Cavagnolo, Chieri, Cinzano, Gassino Torinese, Lauriano, Marentino, Mombello di Torino, Moncalieri, Montaldo Torinese, Monteu da Po, Moriondo Torinese, Pavarolo, Pecetto Torinese, Pino Torinese, Riva presso Chieri, Rivalba, San Raffaele Cimena, San Sebastiano Po, Sciolze, Verrua Savoia.

Corsorzio Per La Tutela Vini Doc Pinerolese

Consorzio Tutela Del Gavi

Il Consorzio di Tutela del Gavi nasce nel 1993, allo scopo di tutelare, valorizzare e curare gli interessi relativi alla Denominazione di Origine. Rappresenta circa il 75% della produzione di Gavi e conta 200 produttori associati (di cui 64 imbottigliatori) che hanno celebrato nel 2004 il 30° anniversario dal conseguimento della DOC (1974) e i 6 della DOCG (1998).

La sua attività si articola in due momenti: vigilanza, in collaborazione con gli enti appositi, sulla produzione, vinificazione ed imbottigliamento del GAVI DOCG , e promozione dell'immagine della Denominazione.

Nel 2004 il Consorzio di Tutela del Gavi è stato il primo in Italia ad aver compiuto la revisione dell'albo dei vigneti. Tramite visite degli ispettori in loco e foto aeree, è stata fotografata esattamente l'area del Gavi docg, sia sotto il profilo catastale, quindi della esatta superficie - pari a 1.075 ettari delimitati in 11 Comuni - sia sotto quello ampelografico: infatti possiamo con orgoglio dichiarare che nelle vigne ci sono solo viti di Cortese, per la produzione di Gavi in purezza, come richiede il disciplinare.