E' dal 1981 che i produttori di Montefalco si sono riuniti in un Consorzio di Tutela, che ha il compito di coordinare le aziende della zona e di condurle nella costante ricerca della qualità e della valorizzazione dei vini del loro territorio.
E' però del 2001 la "rifondazione" di questo Consorzio, necessario per rispondere ai nuovi requisiti richiesti dalle attuali normative. La necessità dì questo adeguamento normativo è stata colta al volo per fare una verifica generale e reimpostare il lavoro.
Il nuovo Consorzio gode, infatti, di una rappresentatività superiore all' 82% per quanto riguarda la produzione certificata di Sagrantino di Montefalco e di Montefalco Rosso: questo gli conferisce un' autorevolezza che nessun'altra struttura può vantare relativamente alla zona da esso rappresentata.
La base sociale si è infatti largamente ampliata godendo della presenza di aziende di grande prestigio, sia note nella zona e quindi lì operanti già da molti anni, sia frutto di investimenti di grandi gruppi o di produttori di fama internazionale che hanno deciso di operare ingenti investimenti nella denominazione più promettente della emergente regione Umbria.
L'obiettivo di consolidare la notorietà acquisita dai vini di Montefalco (particolarmente negli ultimi anni), attraverso il costante miglioramento qualitativo non solo del Sagrantino, ma di tutti i vini prodotti nel territorio, è condiviso con convinzione non solo dai produttori "storici" della zona, ma anche dalle aziende frutto dei più recenti investimenti.. Questo è la vero forza di questo territorio e del Consorzio che lo tutela: la consapevolezza comune che solo continuando a crescere qualitativamente si possono ottenere risultati soddisfacenti per tutti.