La Distilleria Paolazzi nasce nel 1962 a Faver per continuare la tradizione del "lambicar" di famiglia. Faver è un piccolo borgo della Valle di Cembra considerato da molti "la culla della grappa". Per molto tempo, in Valle di Cembra, è stata un'operazione rischiosa la distillazione clandestina delle vinacce, risorsa che consentiva la sopravvivenza di un'economia contadina assai dura e povera. E' proprio per questo che il termine lambicar assume un doppio significato, ossia "Arte di produrre la grappa" (Distillare), e "condurre una vita di stenti e fatiche nella povera realtà contadina di un tempo." Il nonno paterno era già titolare di un alambicco prima dell'annessione del Trentino all'Italia, quando la grappa si misurava ancora col “congial de ram” contrassegnato con l'aquila bicipite.
E' cosi allora che Paolazzi Vittorio, appena terminati gli studi presso l'Istituto Agrario di San Michele, decide di rendere nobile l'attività del lambicar dell'azienda agricola familiare creando una piccola distilleria. Per rispettare la tradizione Trentina e cembrana viene scelto il metodo di distillazione discontinuo a vapore. Oggi, dopo cinquant'anni di attività, la piccola distilleria è cresciuta ed ha accumulato molta esperienza nel distillare e nel curare tutti quei particolari necessari ad ottenere prodotti di qualità, mantenendo la tipicità e tradizionalità dei propri prodotti.