L'arte di armonizzare e valorizzare al meglio le caratteristiche dei vini e dei cibi fra di loro. E' basato su regole che lasciano comunque spazio al gusto e all'esperienza di chi le adotta.
Nasce dalla necessità di contrastare o almeno ridurre, in un abbinamento, le caratteristiche dominanti, onde consentire un maggiore equilibrio gustativo. Se un cibo, ad esempio, è prevalentementeÂ
È indispensabile quando il sapore del cibo è a prevalenza dolce. Abbinare uno spumante secco ad una torta di crema farcita è un grossolano errore: il piatto perderebbe quella sua sensazione diÂ
Acronimo per Appellation Contrôlée, una versione abbreviata di Appellation d'Origine Contrôlée. Spesso usato per distinguere fra vini di alta qualità come i gran crus di Borgogna ed i sempliciÂ
L'aceto è un prodotto della fermentazione di liquidi alcolici di bassa gradazione (vino, birra, sidro, ecc.) ad opera dei batteri acetici. E' comunemente usato per condire il cibo. (cit.Â
Carattere dato ai mosti e ai vini, dagli acidi liberi. E' l'elemento importante per l'equilibrio del vino, in giusta misura vivacizza il colore , dona la frechezza al sapore e favorisce laÂ
La somma delle acidità titolabili, si determina mediamte l'aggiunta al vino di una soluzione salina titolata fino al raggiungimento del PH 7. (cit. Veronelli) L'acidità titolabile si misura inÂ
Insieme degli acidi grassi che si trovano nei vini allo stato libero e salificato: acido formico, acido propionico e pochi altri acidi, ma senza dubbio è l'acido acetico che gioca il ruolo piùÂ
Quando strizzate una fetta di limone nel vostro té per migliorarne il sapore, in realtà non fate altro che aumentare il contenuto acido della bevanda. Lo stesso avviene per il vino. Tutti i viniÂ
L'acido acetico è il principale acido dell'aceto che si trova in piccole quantità in qualsiasi vino. Nel vino l'acido acetico diventa percettibile solo quando, durante la fermentazione oÂ
E' un acido organico contenuto naturalmente nei vini; si forma dalla decarbossilizzazione dell'acido malico in seguito alla frementazione malolattica. Al palato, l'acido lattico, è l'acido piùÂ
Lacido malico, assieme allacido tartarico è un acido organico, naturalmente presente nell'uva ed in molta altra frutta. In realtà, quando le uve maturano, il livello di acido malico diminuisce e,Â
E' un acido organico bianco cristallino ed è dall'estrazione di questo acido che, durante la spremitura, si otterrà un succo successivamente chiamato vino. Come l'acido malico, lacido tartaricoÂ
Aggettivo riferito a un vino sgradevole per eccesso di tannini e di acidità.
Periodo in cui il vino acquista le sue qualità distintive attraverso lente mutazioni naturali.
Un vino aggraziato è elegante e raffinato.
Un vino aggressivo è disarmonico, spiacevole per presenza di troppo tannini o acidità.
1.Lalcol è il naturale sottoprodotto della fermentazione alcolica dei liquidi zuccherini ad opera dei lieviti che trasformano gli zuccheri. Nel vino il più importante è l'alcol etilico. 2. nelÂ
Molti paesi richiedono alle loro aziende vinicole di specificare al consumatore quanto alcol cè nel loro vino. es: Alcol 13% volumetrici , significa che quasi un ottavo del vino è alcolÂ
Alcolico è il termine usato per descrivere un vino squilibrato tanto da dare un sensazione di pseudo-calore.
E' un vitigno francese a bacca bianca largamente coltivato in Borgogna, utilizzato per creare un vino bianco secco destinato ad essere consumato giovane. L' Aligoté è ancora popolare in qualcheÂ
1. Amaro è il sapore di un vino sgradevole, in contrapposizione con il dolce. 2. Vino affetto dall'amarone
LAVA è un sistema che regola lindustria del vino Americano, creato nel 1983 con il principale proposito di garantire che almeno l85% delle uve usate per fare una bottiglia di vino registrataÂ
Un vino angoloso è disarmonico, sgradevole, spesso immaturo.
L'annata (o Vintage, in inglese) è l'anno in cui le uve sono state vendemmiate e trasformate in vino, Spesso l'annata è anche un sinonimo per il clima ed i suoi effetti sulle uve in ogni momentoÂ
Acronimo per Appellation d'Origine Contrôlée
E il sistema usato dal governo francese per individuare le regioni vinicole del paese e regolare gli standards di vinificazione (contenuto alcolico, vitigni, metodi di coltivazione, ecc.). LAOCÂ
Termine usato in degustazione per un vino che evoca il sapore di una confettura. Lo si riferisce in particolare ai vitigni ricchi di zucchero e di acidi coltivati in climi molto caldi, come gliÂ
Gli archetti di un vino sono le curvature oleose che si formano in un bicchiere dopo averlo fatto ruotare. Gli esperti non sono daccordo sulla causa ed il significato degli archetti, due sono leÂ
Un vino è armonioso qunado el sensazioni olfattive e gustative si fondono e si esaltano.
I vitigni Arneis sono coltivati esclusivamente nella provincia di Cuneo, nella zona del Roero. Solo a partire dagli anni '70 l'Arneis, dopo essere stato sul punto di estinguersi, è tornato a nuovaÂ
Per Aroma si intende il principio odoroso gradevole che si libera dal vino; dipende da: 1. origine (aroma primario) 2. condizioni di fermentazione ( aroma secondario) 3. età e modalità diÂ
Si dice che un vino è aspro quando è tanto ruvido e disarmonico da offendere, con spietata immediatezza, lingua e palato. Lasprezza è causata da un alto livello di acidità.
Si dice che un vino è astringente quando, per eccesso di tannini (presenti soprattutto nei vini rossi giovani, particolarmente in quelli toscani e piemontesi), si avverte asprezza e ruvidità.Â
Auslese è una parola tedesca significante selezione". I vini Auslese sono prodotti a partire da uve raccolte a mano a vendemmia tardiva (quindi molto mature) e pressate a parte rispetto ad altreÂ
Si dice austero di un vino la cui morbidezza è interrotta da un leggero, tutt'altro che piacevole, sentore astringente. (cit. Veronelli) In realtà un vino è austero quando è elevata sia la presenzaÂ
Acronimo per American Viticultural Area.