La Denominazione di Origine Controllata è un marchio di origine italiana che viene utilizzato per designare un prodotto di qualità certificando la zona di origine e di raccolta. Tali vini, prima di essere messi in commercio, devono essere sottoposti in fase di produzione ad una preliminare analisi chimico-fisica e ad un esame organolettico che certifichi il rispetto dei requisiti previsti dal disciplinare; il mancato rispetto dei requisiti ne impedisce la messa in commercio con la dicitura DOC. La classificazione con l'acronimo DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita) è ad un livello superiore rispetto al DOC.