E' un vitigno molto pregiato producente vini da invecchiamento di altissima qualità soprattutto per la complettezza di tutte le sue caratteristiche; presenta infatti un buon equilibrio tra colore, corpo, acidità, aromi e robustezza alcolica. Inoltre è uno dei vitigni più antichi: lo si trova per la prima volta citato nel Liber dell'agricoltura risalente alla fine del 1200. E' il nobile progenitore dei più grandi rossi piemontesi - Barolo, Barbaresco, Gattinara - e di una schiera d'altri vini in Piemonte, Lombardia (Valtellina) e Val d'Aosta. Si può affermare che è un simbolo della viticoltura italiana.