Le news vitivinicole di Wine Idea del 30 dicembre 2024!

1. Unesco e i 10 anni delle colline vitivinicole Langhe-Roero-Monferrato Un decennio di successo per il patrimonio vitivinicolo italiano, riconosciuto dall’Unesco, che ha trasformato le terre astigiane in una meta turistica centrale per il settore dell'enoturismo. La crescita strutturale e il consolidamento delle cantine ne sono la prova.

2. Vino e cuore: il consumo moderato fa bene? Un recente studio pubblicato sull’European Heart Journal riporta nuovi risultati sul dibattito secolare: quanto vino bere per ridurre il rischio di malattie cardiovascolari? La ricerca ribadisce che la moderazione è la chiave.

3. Uve Unite: la rinascita dopo la crisi Moncaro Nasce la cooperativa agricola “Uve Unite”, costituita da ex conferitori per valorizzare le uve marchigiane. Un progetto che riporta centralità alle aziende locali e promuove la sostenibilità economica del territorio.

4. Spumanti: guida pratica ai livelli zuccherini Da Brut a Demi-Sec: uno sguardo dettagliato ai gradi zuccherini degli spumanti per scegliere la bottiglia giusta per ogni occasione. Non farti trarre in inganno dalle etichette!

5. La storia di Michele Sartori e i suoi vigneti modello a Tenna Dai terreni abbandonati ai riconoscimenti per il Trentodoc: l’innovazione e il rispetto per il territorio si incontrano nel progetto vitivinicolo di Michele Sartori.

6. Champagne e Meunier: parla Alberto Massucco Il primo italiano produttore di Champagne racconta le tendenze del mercato e il crescente interesse dei giovani per il vino francese più iconico.

7. Nizza Docg: 10 anni di successi Un milione di bottiglie prodotte per il vino simbolo delle terre del sud Astigiano. La scommessa di Nizza Monferrato si è rivelata un trionfo di qualità e mercato.

8. Classifica dei vini più costosi: la Spagna domina, l’Italia sul podio La classifica Liv-ex Power 100 vede la cantina Vega Sicilia al primo posto, seguita dalle italiane Gaja (Langhe) e Tenuta San Guido (Toscana).

9. Sicilia e enoturismo: premi Go Wine La guida Cantine d’Italia 2025 celebra la Sicilia con 32 cantine recensite e un’enfasi sul turismo esperienziale.

10. Cantina Caleffi: eccellenza italiana sull’Amerigo Vespucci Selezionata tra le migliori cantine italiane, la Cantina Caleffi sarà protagonista con i suoi vini a bordo della nave scuola della Marina Militare.

11. Enio Ottaviani: il DNA romagnolo nei vini della Valconca Tradizione e convivialità caratterizzano l’azienda vitivinicola che da oltre 60 anni produce vini che incarnano l’essenza della Romagna.

12. Bollicine d’autore e il ricordo di un passato glorioso Un omaggio alle bollicine trentine per celebrare l’arrivo del nuovo anno e la memoria delle tradizioni familiari.

13. Vini senza alcol: via libera alla produzione italiana Il Ministero dell’Agricoltura approva il decreto per la produzione di vini dealcolati. Opportunità e sfide per un mercato in evoluzione.

14. Piemonte: produzione in crescita e export positivo La vendemmia 2024 registra un incremento del 5% rispetto al 2023, con rossi Dop protagonisti in Canada, Svezia e Giappone.

15. Vino biologico: Salerno ospita la Guida Bio 2025 Un evento nazionale celebra i migliori vini biologici italiani, sottolineando la crescita del settore e la sostenibilità.

16. Primitivo di Manduria: un anno da record 38 eventi internazionali e celebrazioni per i 50 anni della Doc: il Primitivo di Manduria si conferma un simbolo di tradizione e innovazione.

17. Frescobaldi e realtà aumentata: il vino digitale Un innovativo progetto di QR Code sulle etichette porta i consumatori in un viaggio digitale attraverso le Tenute Frescobaldi.

18. Export abruzzese in calo, ma il vino resiste Nonostante la crisi dell’automotive, il vino e i prodotti agricoli mantengono alta la bandiera dell’export regionale.

19. Profumi reggini: vini per il 2025 Il sommelier Maurizio Caridi suggerisce abbinamenti che esaltano le caratteristiche dei vini reggini per il nuovo anno.

20. Nuovo codice della strada: impatto sul consumo di vino Le nuove regole sulla guida e il tasso alcolemico cambiano le abitudini nei ristoranti italiani, favorendo birre analcoliche e calici ridotti.

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A domani per nuovi aggiornamenti.