Il Concorso Enologico Le Vigne del Palladio 2012 messo in campo dal Consorzio Vini Colli Berici e Vicenza Doc è stato un successo.
Sabato 9 giugno nella meravigliosa Villa Palladina Trissino Marzotto in occasione di Sapor di Vino sono stati finalmente annunciati i vincitori della seconda edizione del Concorso Le Vigne del Palladio.
“Vogliamo che a giudicare i nostri vini – spiega Andrea Monico, direttore del Consorzio Tutela Vini Colli Berici e Vicenza – siano i tanti Mario Rossi del vino. Coloro che effettivamente poi acquistano e consumano il vino quotidianamente, non soltanto i cosiddetti esperti”.
Proprio questa è la singolarità del concorso: si è prevista sia una giuria popolare che una commissione tecnica.
La commissione tecnica annoverava giornalisti, sommelier, enologi e semplici consumatori selezionati dal consorzio. L'anno scorso erano previsti voti diversi per tecnici e giuria popolare, invece quet'anno il Consorzio ha voluto valutare i risultati in un'unica classifica.
“Il giudizio del consumatore medio – ha spiegato sempre il direttore del Consorzio – è autorevole quanto quello degli esperti. Forse il semplice consumatore ha meno proprietà di linguaggio nella descrizione di un vino, ma è in grado di valutarlo a partire da un fattore per noi altrettanto importante, quello più edonistico, legato alla piacevolezza”.
Dunque con il concorso enologico Le Vigne del Palladio 2012 il Consorzio BeVi Doc va ben oltre la disputa delle commissioni Enologi-Sommelier: entrambi professionisti uno di produzione del vino e uno di servizio ma le loro capacità vanno fuse con il giudizio di chi il vino lo beve, lo scegli tutti i giorni è molto rilevante.
Votazioni e il parametro "piacevolezza"
I giurati hanno conferito il 25 maggio al Golf Club di Brendola per valutare e votare i vini.
I vini sono stati presentati in tre batterie rappresentative delle produzioni più significative del territorio: Bianchi, Tai Rossi e Bordolesi
Il parametro di valutazione, infine, era il più intuitivo e fondamentale: la piacevolezza, visiva, olfattiva e gustativa, da indicare in una scala da uno a dieci. Solo alla fine veniva data a ciascuno la scheda con i vini assaggiati.
I vini era suddivisi in 5 categorie: Vini Bianchi, Tai rosso Tradizionale, Tai rosso Riserva, Rossi da vitigni internazionali 2011 e Rossi da Vitigni internaziolali annate precedenti.
Numerosi i vini in concorso e grande la loro qualità: questi aspetti hanno reso difficile la valutazione vista la grande qualità di tutti i vini degustati.
Vini Bianchi: Sauvignon 2011 Cantina Ca'Basso.
Tai rosso tradizionale: Tai Rosso 2011 Fattoria Le Vegre,
Tai Rosso Riserva: "Cìo Bacaro" 2009 Az.Agr. Pialli.
Vini rossi da vitigni internazionali vendemmia 2011: la Fattoria Le Vegre con il Cabernet Franc 2011,
Vini rossi da vitigni internazionali annate precedenti: pari merito il Cabernet "Pozzare" 2010 Piovene Porto Godi e il Cabernet Sauvignon 2010 Mattiello.
Foto: Colli Berici, Ufficio Stampa Studio Cru
