In occasione di EXPO2015 Brunello, Chianti, Chianti Classico, Vino Nobile, Morellino e Vernaccia di San Gimignano si sono uniti per valorizzare e promuovere al meglio il territorio e le eccellenze vinicole a livello internazionale.
Nel Padiglione Vino - Taste of Italy oltre 200 aziende presentano i loro prodotti di eccellenza e i territori dove essi nascono agli oltre 20 milioni di visitatori attesi alla grande Esposizione Universale in questi mesi.
I brand Toscani, tanto apprezzati a livello internazionale, hanno scelto di presentarsi insieme e promuovere l’idea di un sistema vincente che sostiene i produttori toscani sul mercato mondiale.
“L’Expo di Milano è una vetrina internazionale dove vengono presentate le eccellenze di ciascun paese – hanno dichiarato i presidenti dei Consorzi di tutela delle denominazione coinvolte nel progetto. L’Italia è ormai un paese leader assoluto nel mercato. La scelta di presentarsi insieme vuole sottolineare la volontà delle grandi DOCG di fare sistema, una scelta resa ancora più necessaria per avere una maggiore “massa critica” nella competizione globale. Pur con le loro differenze, i grandi vini toscani hanno storie, persone e territori che fanno riferimento ad una Toscana che, di fatto, è un grande valore aggiunto”.
Il Consorzio del Vino Brunello di Montalcino rappresenta circa 250 produttori. L’export copre circa il 67% della produzione, con gli USA in testa.
Il Consorzio Vino Chianti rappresenta oltre 3.600 produttori. L’export rappresenta il 70 % della produzione, con gli Usa al primo posto seguito da Germania e Giappone. Il giro d’affari annuo è di circa 350 mln di euro.
Il Consorzio Vino Chianti Classico, nato nel 1924, è la più antica associazione di produttori in Italia. Oggi rappresenta circa il 96% della DOCG.
Il territorio del Chianti Classico si estende su 70,000 ettari fra le provincie di Firenze e Siena. L'export rappresenta per il Chianti Classico l'82% delle vendite, con USA come primo mercato, seguito da Canada e Germania
Le aziende associate al Consorzio della Denominazione San Gimignano sono 115, di cui 70 imbottigliatori. Nel corso del 2014 sono stati imbottigliati 39.703 ettolitri di Vernaccia di San Gimignano, pari a 5.293.853 bottiglie.
Il Consorzio a Tutela del Morellino di Scansano, nato nel 1992, rappresenta oggi oltre 200 soci. Il mercato di riferimento è quello italiano, che riguarda circa il 75% della produzione annuale; il mercato estero di maggiore rilievo è rappresentato dagli Stati Uniti d’America, seguito poi da Germania, Svizzera e paesi scandinavi.
Il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano rappresenta circa 250 viticoltori. L’export segna con il 2014 un +4% rispetto al 2013 toccando la storica quota dell’80% di prodotto, mentre il restante 20% viene commercializzato in Italia.