Il 24 settembre 1716 c'è stata l'emendazione del Bando del Granduca Cosimo III che delimitava i confini del territorio di produzione del Chianti Classico. Dal 1 gennaio inizia l'anno che segna i 300 anni da quando qualcuno 300 anni fa si prese il disturbo di ufficializzare il successo di un particolare connubio uomo-natura-prodotto.
Il consorzio del Chianti classico sta lavorando già da tempo ad un programma di iniziative che possa rendere merito a un anniversario così importante.
Per iniziare sono partiti da una identificazione visuale in grado di sintetizzare i 300 anni del Gallo Nero in un'immagine pulita, immediata e al tempo stesso di forte impatto, che gioca con le due date che segnano il punto di partenza e il momentaneo punto di arrivo del Chianti Classico.
Ci sarà uno speciale bollino sulle bottiglie di Chianti Classico protagoniste delle nostre manifestazioni e dei contesti gestiti dal Consorzio o dalla Chianti Classico Company, come l'Enoteca del Mercato Centrale e la Casa Chianti Classico a Radda in Chianti.
Proprio alla Casa di Radda terminerà la tournée di una particolare mostra/racconto sui 300 anni: un racconto appassionato e appassionante, di facile fruizione, anche grazie alla tecnologia, che spiegherà il contesto in cui nasce il bando. La mostra, che sarà ospitata definitivamente all'ultimo piano della Casa.
Per far vivere questa grande storia toscana anche alle nuove generazioni saranno coinvolte le scuole del territorio in un progetto intergenerazionale che si svilupperà intorno alla leggenda del Gallo Nero, mentre l'eccellenza del vino si unirà a quella della moda in eventi che si svilupperanno in collaborazione con i più importanti marchi del fashion nel mese di settembre.
Il 24 settembre, data della firma del bando, il Chianti Classico festeggerà in due luoghi della città di Firenze simbolo dell' arte e della cultura, di ieri e di oggi: il salone de' 500 di Palazzo Vecchio, dove all'ombra del Gallo Nero del Vasari racconteremo a un pubblico di stampa e autorità nazionali e internazionali la nostra storia e il Nuovo Teatro dell'Opera che saluterà i 300 con un concerto dedicato al Chianti Classico.