Il prosecco si è guadagnato la vetta delle classifiche per brindare in Europa, Lo spumante italiano è guadagnato terreno sul blasonatissimo champagne francese.
A Londra e Parigi sono letteralmente raddoppiati gli acquisti, ottimi risultati anche in Canada e Giappone.
Lo spumante italiano che si imbottiglia tra Veneto e Friuli ha vinto la battaglia commerciale di fine anno, in Regno Unito ed in tutta Europa.
La crisi ha messo le bollicine francesi fuori mercato per molti e questo ha lasciato spazio al lavoro eccellente di vignaioli italiani che si sono guadagnati un palcoscenico internazionale.
Addirittura la Cnn ha titolato un servizio "il Prosecco supera lo Champagne Volete festeggiare questi giorni?" il servizio suggerisce lo spumante italiano come ottimo partner per le feste. L'ampio servizio dedicato al prosecco che ha aggiunto che le vendite di Champagne nel Regno Unito nel 2012 sono scese del 9% per cento (17 milioni di bottiglie vendute) perdendo il 10 % del suo giro d'affari. Il mercato del vino spumante inglese è comunque in espansione infatti è aumentato del 6% (61 milioni di bottiglie). solo la potentissima catena Tesco ha venduto 5 milioni.
All'interno delle bollicine mondiali scelte dai sudditi i sua maestà proprio il prosecco ha guadagnato il 33 per cento, il vino italiano, che solo cinque anni fa era per pochi eletti che si intendevano di vino, quest'anno è stato un vero e proprio protagonista, «grazie alla sua grande qualità e al suo buon prezzo», come ha affermato responsabile per il settore vini di Tesco, Alain Guilpain. Il manager va ben oltre affermando che il Prosecco «prima si è radicato come un'alternativa popolare allo champagne. Ma adesso da queste parti sta diventando un nome di per sé».
Il Daily Telegraph afferma che la celebrità di questo vino ha avuto come volani il Bellini e lo Spritz dove lo spumante italiano è protagonista di cocktail che incontrano il gusto estero.
Non solo l'Inghilterra dimostra i suoi apprezzamenti, secondo Coldiretti il Prosecco ha aumentato del 91 per cento le vendite Oltralpe. I produttori del nord Italia hanno segnalato un incremento delle vendite in Canada (più 35 per cento) e in Giappone (più 31). L'intera produzione di Prosecco è sui 400 milioni di bottiglie e più della metà, ben 240 milioni di bottiglie di questo spumante italiano stanno animando le tavole delle feste all'estero.
Il trend è più che positivo come affermano i dati dell'export del prosecco Docg Conegliano Valdobbiadene: in dieci anni, vendite quasi triplicate.
«Sono notizie che possono solo farci piacere, soprattutto per la tendenza all’estero di preferire sempre più il prosecco superiore», così commenta l'ennesimo successo Innocente Nardi, presidente del Consorzio di Tutela Prosecco Docg, «l’andamento complessivo tra vendite nazionali ed estere conferma una sostanziale stabilità che è un gran risultato di questi tempi. L’export la fa da padrone, in Germania, come nel Regno Unito la gente ha iniziato a preferire il prosecco per la sua freschezza ed eleganza del gusto. Affermaci in un mercato come quello inglese è un traguardo importante: lì il grosso delle vendite avviene attraverso la grande distribuzione».
Prosecco per tutti allora, se conoscete già il mondo di questo spumante italiano o se siete neofiti, noi vi segnaliamo alcune chicche...
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Foto: Colline del Prosecco Credits: La Primavera del Prosecco
