I vini che impropriamente utilizzano la denominazione Prosecco saranno ritirati dal mercato americano
Grazie all'accordo bilaterale tra Usa e Ue sul commercio del vino ("Notifica di modifica degli allegati dell'accordo tra la Comunità europea e gli Stati Uniti d'America sul commercio del vino") la denominazione di origine Prosecco ha una tutela rafforzata.
Le autorità americane garantiscono che i vini che utilizzano impropriamente il nome Prosecco non sono immessi sul mercato o sono prontamente ritirati.
Notizia molto rilevante per i produttori, in quanto, il Consorzio Prosecco Doc afferma che nel 2010 le vendite negli Usa sono aumentate di ben l'82 per cent, un trend che sembra confermarsi positivo, infatti i primi dati Istat del 2011 indicano un aumento del 24 per cento per le vendite di spumanti made in Italy all'Estero.
Questa tutela è un gran risultato ottenuto dopo mesi di lavoro intenso da parte di: Consozio del Prosecco Doc, Regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia, ministero per le Politiche agricole e organismi comunitari.
Una tutela ex officio, che il Prosecco ottiene negli Stati Uniti che i prodotti alimentari Dop e Igp non hanno ancora entro i confini comunitari.
Che sia una via per l' esportabilità a raggio più ampio per molti vini Doc, Docg e Igp?