Dal 18 al 22 novembre 2024 torna il Master Internazionale Biodinamica per il Vino di Cambium. Il Master, in forma residenziale e full time, sarà ospitato dall’azienda vitivinicola piemontese CERETTO, nella sede di Alba (CN).
Il Master Internazionale Biodinamica per il Vino è una settimana intensiva di formazione, ricerca e aggiornamento, un percorso professionalizzante di alto livello rivolto a tutti coloro che lavorano nel mondo del vino con diversi ruoli e funzioni, così come a chi si sta avvicinando al settore e cerca una formazione completa sulla viticoltura biodinamica.
Durante il Master si alterneranno ore di lezione frontale, visite aziendali - in vigna e in cantina – a momenti di degustazione di vini biodinamici di prestigiose aziende italiane, masterclass, incontri con produttori, momenti conviviali per lo scambio e la conoscenza, visite culturali, discussione nei gruppi.
Il programma del corso sarà anche arricchito da due giornate di lezione e approfondimento online, il 6 dicembre e il 10 gennaio 2025.
Il team dei docenti è composto da 19 esperti e tecnici noti a livello nazionale e internazionale, che apporteranno la loro personale visione al mondo della biodinamica e dei vini naturali, fra cui Enzo Mescalchin, Andrea Gori, Elisabetta Foradori, Alessio Planeta, Federico e Alessandro Ceretto, Davide Pellizzari, Filippo Bartolotta, Pierpaolo Penco.
Direttore del master e coordinatore della didattica è Adriano Zago, agronomo ed enologo, consulente e formatore a livello internazionale specializzato in agricoltura biodinamica, fondatore di Cambium, rete di professionisti che oltre che nella formazione, offrono servizi a tutto tondo per le aziende vitivinicole, dalla consulenza (agronomica, enologica, geologica, paesaggistica, di marketing e comunicazione) allo sviluppo aziendale.
“Il Master Internazionale Biodinamica per il vino - che abbiamo sperimentato con grande successo anche nelle sedi internazionali di Cluny in Borgogna e Napa Valley - è il momento culminante dell’anno formativo di Cambium, perché unisce alle lezioni e all’apporto di nozioni teoriche, la possibilità di interagire con un gruppo esclusivo di docenti e di testare sul campo e di assaggiare nel bicchiere i casi di maggior successo della biodinamica applicata in azienda. Una biodinamica che per noi è assolutamente concreta, fatta di azioni ragionate e di buone pratiche agricole e supportata da attualissime ricerche scientifiche. Un modo di fare viticoltura che guarda alla fertilità dei suoli e che sa di futuro, di rispetto assoluto dell’ambiente e di tutti gli organismi viventi che lo popolano, non per ultimi i viticoltori e i loro collaboratori in azienda”, commenta Zago.
Per chi si iscriverà entro il 30 giugno è previsto uno sconto early bird del 10%.
