L’agriturismo denominato Parco Galeano è un’oasi rurale, un luogo di accoglienza, di ristoro, di distrazione ma anche di accrescimento culturale ed interiore. All’ingresso del parco, quasi in cima alla collina, un antico casolare di campagna è stato scrupolosamente restaurato nel rispetto dello stile architettonico tradizionale e dell’ambiente circostante. L’edificio ospita il Centro Visite, la Bottega del Parco e La Stagnatella, graziosa struttura agrituristica che, con la cordialità e la simpatia caratteristiche dell’ospitalità antica e generosa delle Marche, offre soggiorni di vero piacere e specialità tipiche della cucina tradizionale locale.
Immerso nel verde, nascosto alla vista, lontano dalla strada e dal frastuono delle città, circondato dalle cose semplici e sincere della campagna marchigiana, La Stagnatella è il luogo ideale per raggiungere una completa rigenerazione fisica e mentale.
- ACCOGLIENZA
- agriturismo (6 camere, 20 posti letto); presenza di due grotte scavate nel tufo; molti locali da sistemare e riorganizzare
- Bottega del Parco (vendita salumi e carni fresche, oltre a specialità enogastronomiche tipiche di altre qualificate aziende agricole marchigiane)
- fabbricato per accoglienza agrituristica (superficie ca 540 mq), sviluppato su tre livelli: piano interrato con vari locali di servizio e magazzini; piano terra destinato alla ristorazione e alla vendita dei prodotti di trasformazione aziendale: piano primo destinato all’ospitalità, con sei camere da letto tutte con bagno privato
La Fattoria Biologica RECCHI è un’azienda a filiera verticale integrata, in possesso di certificazione CEE di conformità biologica. In tutte le attività - sia di coltura che di allevamento - è totalmente escluso l’uso di prodotti chimici di sintesi. Il vincolo biologico prevede la rotazione delle colture (erba medica, orzo, mais).
- TERRENI
- 24 ettari di seminativo e arboreto misto, di cui circa 17 di proprietà e circa 8 in affitto con mandato a vendere
- possibilità di recuperare altri 50 ettari dai proprietari confinanti, con una spesa aggiuntiva di 130/150mila euro
- FABBRICATI e ALTRE STRUTTURE
- corpo di fabbrica destinato all’allevamento dei suini, con spazi esterni per l’allevamento semi brado degli animali; corpo di fabbrica destinato all’allevamento avicolo, con locali di macellazione e con spazi esterni per l’allevamento a terra dei polli; due corpi di fabbrica destinati alla lavorazione delle carni suine e alla stagionatura dei prodotti di salumificio: finiture di ottimo livello e dotazione impiantistica di alta qualità (superficie ca 670 mq)
- rimessa attrezzi agricoli, deposito cereali e mangimificio (superficie ca 158 mq + ca 133 mq)
- abitazione colonica, costituita da un ampio appartamento - situato al piano primo - formato da quattro vani più servizi e accessori e sottotetto di deposito (superficie ca 180 mq)
- due fabbricati da ristrutturare per una superficie complessiva di 284 mq
- pozzo con profondità di 72 m, con erogazione potenziale di 2.000 q di acqua al giorno
- ATTIVITÀ IN CORSO
- attività principale: lavorazione della carne di maiale con produzione di diversi salumi bio (prosciutto, lonza, lonzino, guanciale, salame lardellato, salame dorato, salsicce, salsicce di fegato, salame di fegato, fegatino piccante, pancetta, lardo); pur esistendo una porcilaia con capienza di 160/180 capi, attualmente i maiali sono allevati altrove, ma scelti uno ad uno in base alla genealogia
- i clienti attuali sono privati, con partita IVA e esteri
- ATTIVITÀ DA RIAVVIARE/POTENZIARE
- allevamento di maiali, cinghiali, bovini e polli (sempre nel rispetto dei vincoli biologici), sfruttando anche i due casolari da sistemare
- potenziamento dell’attività di laboratorio lavorazione carni
- progetto oasi faunistica/fattoria didattica
Il proprietario è disponibile al trasferimento del know-how e alla permanenza in azienda per almeno due anni (con stipendio mensile) solo se il progetto è condiviso.