Nonostante le difficoltà economiche, le aziende italiane di vino e spirits hanno registrato una crescita significativa nell'export. Federvini rappresenta 2300 aziende con un fatturato di 21 miliardi di euro, di cui 10 miliardi derivano dalle esportazioni. Pallini ha sottolineato l'importanza del settore per l'economia nazionale, con un contributo del 19% all'export agroalimentare.
L'Export in 20 Anni: Una Crescita Notevole
I dati dell'Osservatorio Federvini, in collaborazione con Nomisma e Tradelab, mostrano che l'export italiano di vini e spirits è cresciuto significativamente negli ultimi 20 anni. Le esportazioni di vino sono aumentate dal 17% del 2003 al 22% del 2023, portando l'Italia al secondo posto dopo la Francia. Gli spirits italiani sono passati dal 7° al 5° posto mondiale, con il 35% del fatturato realizzato sul mercato estero.
Andamento del Mercato Interno
Sul mercato interno, i dati di Tradelab indicano una crescita del 7% per le bollicine nel 2023, mentre il settore vino ha registrato una crescita dello 0,2%. Gli amari e i dopopasto hanno visto un calo del 6%, particolarmente nei locali notturni, con un'eccezione per i ristoranti di fascia alta. Bruna Boroni di Tradelab ha evidenziato che il 39% degli italiani sceglie il vino a pranzo, il 42% a cena e l'11% per l'aperitivo serale.
Giacenze di Vino: Sotto i 50 Milioni di Ettolitri
Le giacenze di vino italiano sono scese sotto i 50 milioni di ettolitri al 30 aprile, con un calo del 6,2% rispetto a marzo e dell'11,8% rispetto all'anno precedente. Questa riduzione è attribuita a una raccolta scarsa nel 2023. La maggior parte delle giacenze è detenuta nelle regioni del Nord Italia, con il Veneto in testa.
Prospettive e Sfide Future
L'Assemblea Generale Federvini ha discusso le sfide future, tra cui le elezioni europee imminenti e le elezioni presidenziali negli Stati Uniti. La presidente Pallini ha sottolineato l'importanza di regole chiare per garantire una competizione leale sui mercati internazionali e contrastare le tendenze proibizioniste. Ha inoltre evidenziato la necessità di accordi commerciali di libero scambio per sostenere l'export.
Importazioni di Vino nel 2024
Nel primo trimestre del 2024, le importazioni globali di vino hanno registrato un calo dell'8,7% a valore, ma il vino italiano ha mostrato una performance migliore con una flessione dello 0,9%. Gli spumanti italiani hanno registrato una crescita del 4,9% a valore e del 3,4% a volume, con performance positive in mercati chiave come Regno Unito, Francia, Canada, Australia e Cina.
Conclusione
Nonostante le difficoltà economiche e le sfide geopolitiche, il settore del vino e degli spirits in Italia continua a dimostrare resilienza e capacità di adattamento. La crescita delle esportazioni, la gestione efficace delle giacenze e l'attenzione alle tendenze di consumo confermano il ruolo fondamentale di questo settore nell'economia nazionale.
