Lo studio milanese Migliore+Servetto è stato scelto dal Consorzio di tutela Prosecco DOC per rappresentare la Denominazione, con un nuovo concept allestitivo, nelle principali fiere del settore vinicolo nel corso del 2024: Wine Paris a Parigi (12/14 febbraio), Prowein a Düsseldorf (10/12 marzo 2024) e infine Vinitaly a Verona (14/17 aprile 2024).
Natura, trasparenza e leggerezza sono i temi alla base del concept che modula l’identità del Consorzio in tre allestimenti distinti ma accomunati da uno stesso fil rouge. Membrane flessibili che, svettando fino a 4 metri di altezza, abbracciano lo spazio espositivo come una doppia pelle resa eterea dalla sovrapposizione di layer materici, trame e luce. All’insegna della leggerezza, il disegno metallico di una sorta di intreccio reticolare riveste tutte le strutture espositive pensate per l’accoglienza dei visitatori.
L’immagine della campagna veneto-friulana e il disegno della foglia di vite glera, definiscono graficamente l’area espositiva in rimando alle radici del brand e, in dialogo con una serie di partizioni verticali, disegnano un paesaggio articolato tra spazi privati di incontro e luoghi di sosta.
Nel dettaglio, la presenza a Parigi si è caratterizzata per uno spazio punteggiato dalle 6 aree di accoglienza delle cantine affiliate al Consorzio, a cui è stata invece dedicata l’area principale; a Dusseldorf l’elemento espositivo centrale è stato affiancato da due nuclei laterali dove le partiture verticali definivano momenti privati di incontro. A Verona invece sono state rivisitate le due le storiche aree dedicate a Prosecco DOC che offrono approcci distinti alla Denominazione:
- il Padiglione Prosecco DOC Pavilion in area H, uno spazio esterno di carattere più conviviale, pensato per ospitare showcooking ed eventi con partner del mondo food&bevarage, dove la doppia membrana esterna avvolge un unico ambiente con ampio bancone e numerose sedute;
- il Prosecco DOC Theatre (Padiglione 4 Stand B4): lo spazio in seno alla fiera è caratterizzato da un nucleo centrale che ospita una sorta di spazio-teatro, dedicato a conferenze e momenti di approfondimento.
Il risultato è uno spazio narrativo di forte identità, una sorta di luogo tessuto, uno spazio organico che si espande e si contrae per offrire un racconto dinamico ed esprimere tutta la composta bellezza del territorio veneto-friulano con il valore dei suoi prodotti.
Il progetto nasce dall’incontro tra due eccellenze italiane, del design e del food&beverage, per condividere valori quali bellezza, sostenibilità e innovazione con ospiti, visitatori, stakeholder e wine lover. Da qui il lavoro di Migliore+Servetto si è sviluppato intorno ad aspetti chiave quali ambiente, identità e unicità, per far vivere un’esperienza rappresentativa dei più significativi valori del brand.
Coerentemente con l’ottica valoriale di sostenibilità, che unisce il Consorzio e lo studio di progettazione, il concept sarà declinato in ulteriori varianti nei quattro anni successivi e la maggior parte degli elementi di arredo troveranno nuova vita e configurazione.
