“Il mercato cinese, per quanto ancora di nicchia, sta crescendo molto anche per noi, che per la prima volta l’abbiamo affrontato 25 anni fa; con i partner giusti prevediamo un raddoppio quest’anno – ha detto stamane Antonio Zaccheo jr giovane generazione della Carpineto uscendo dalla conferenza stampa di Opera Wine dove l’azienda icona della Toscana del vino con tenute in tutti i territori più vocati, era presente con il Vino Nobile di Montepulciano Riserva 2010, l’unico Nobile tra i 104 vini presenti e l’unico nella Top 100 del mondo.
E' il caso proprio della Cina. Tra i consumatori cinesi, abbiamo registrato nell'ultimo anno una crescita del 52% dimostrando una notevole dinamicità anche grazie agli accordi con partner strategici su quel mercato e alla vendita on line su piattaforme dedicate. Certamente la base di crescita è piccola ma abbiamo le prospettive per crescere notevolmente anche nel 2017, tanto che un raddoppio del nostro fatturato verso il celeste impero non è da escludersi. Prossimo obiettivo è anche quello di stringere accordi sempre più stretti con player di mercati importanti e in evoluzione come quello dell'Est Europa.”
E se la Cina per quel che nel futuro del vino rappresenta con le nuove prospettive di mercato per i 104 produttori selezionati da Wine Spectator hanno monopolizzato l’opening esclusivo di OPERA WINE, da domani con l’apertura effettiva di Vinitaly Fiera il confronto è ben più allargato.
CARPINETO affronta Vinitaly nell’anno in cui l’azienda compie 50 anni e lo fa oltre che con l’uscita di tutte le nuove annate, i grandi rossi Riserve che contraddistinguono la produzione fin dalle origini, con una limited edition MAGNUM di Farnito Cabernet Sauvignon 2012 e con la presentazione di un vino gioiello il Farnito Vinsanto del Chianti Doc 1999, appena uscito dopo 20 anni di affinamento.
Ma non tralascia un altro versante nel quale è decisamente avanti rispetto al panorama nazionale, il versante social per il quale già risulta in quel 12% di aziende social al 100%.
Arrivata a 50 anni guarda sempre con più interesse anche ai giovani wine lovers, ai post millennials, inclini a degustare nuovi prodotti, curiosi forse ancor di più della generazione che li ha preceduti.
S'iscrive quindi in questo scenario il progetto di Carpineto Tell me Wine lanciato a Vinitaly dal blog Let it Wine, un format di video blogging che vuole coinvolgere i visitatori facendoli diventare loro stessi generatori di contenuti e mettendogli a disposizione una piccola troupe di giovani esperti di social media che aiuterà a realizzare video su un panel di temi legati al mondo del vino fissando il ricordo dell'esperienza e pubblicandola sul wall del sito e nel palinsesto di Let it Wine.
La postazione del team di Let It Wine al Vinitaly è allo stand 7 - Centroservizi delle Erbe, tra i pad. 4 e 5.
Carpineto manda quindi in “avanscoperta” i giovanissimi videoblogger attraverso i padiglioni della Fiera senza mai dimenticare che chi vuol scoprire l’azienda, fermarsi a degustare i suoi vini da meditazione è al PAD 7 Stand E7 E8 che deve recarsi.