ZUCCHE, NOCI, MELE, RADICCHIO.., L'ORTOFRUTTA VENETA SOTTO LA LENTE DELLA QUALITÀ

Martedì 18 ottobre (Corte Benedettina, Legnaro, PD, ore 18,00) un confronto voluto da Regione e Veneto Agricoltura con produttori e consumatori, sui “contenuti” dell’ortofrutta regionale. Tutti gli attri presenti, con anche Negro e Pan.

“Nonsoloproduttori”, si potrebbe dire; è infatti di forte interesse anche per il consumatore

E' ormai fuori dubbio che conoscere il valore “complessivo” dell’ortofrutta veneta per produzioni e territorio non è più solo argomento per addetti ai lavori ma attrae sempre più insistentemente l'attenzione del pubblico dei consumatori. Ed è questa la tesi alla base del convegno tenutosi presso la Corte Benedettina di Legnaro (PD), dal titolo “Ortofrutta veneta: qualità, nuovi progetti e prospettive” , voluto dalla Regione e Veneto Agricoltura per mettere sotto la lente d'ingrandimento il nostro sistema ortofrutta regionale. Un obiettivo che la Regione con Veneto Agricoltura ha raggiunto attraverso il progetto al centro dell’incontro a cui hanno partecipato i Consorzi di Tutela delle produzioni DOP-IGP e le OP del Veneto. Nel dettaglio sono state svolte migliaia di analisi nutrizionali, un’ampia indagine sulla biodiversità delle imprese ortofrutticole e iniziative di divulgazione. Insomma due anni di lavoro che hanno permesso di delineare un quadro esaustivo del settore e della qualità dei prodotti. Elemento quest’ultimo che caratterizza le produzioni ortofrutticole venete e i territori dove vengono coltivate, per fornire al consumatore, motivazioni per acquisti consapevoli e possibilmente locali.

Circa 200 le aziende ortofrutticole protagoniste, 24 i prodotti analizzati per 2 annate produttive con  le università di Padova e di Verona che  hanno evidenziato le caratteristiche nutrizionali e salutistiche. Ma non solo: le stesse aziende sono state “sotto la lente” della World Biodiversity Association (WBA), che ne ha osservato e documentato la biodiversità secondo protocolli internazionali.

Al centro dell’incontro sono così finiti la qualità nutrizionale della frutta sotto l'aspetto metabolomico che  (scienza che studia e quantifica tutti  i metaboliti derivanti dal metabolismo nei sistemi biologici)  della frutta, degli ambienti di produzione e biodiversità agraria. Alberto Negro neodirettore di Veneto Agricoltura ha spiegato il ruolo della nuova Agenzia come supporto al sistema produttivo regionale per la diffusione dell’ innovazione e Alberto Zannol della Regione  ha invece llustrato i nuovi strumenti di finanziamento dei nuovi bandi europeo-regionali PSR. Michele Giannini  di Veneto Agricoltura ha spigato invece come i dati acquisiti potranno rendere il consumatore più attento.  Claudio Gardana, ricercatore di Nutrizione Umana, ha evidenziato l'ortofrutta di qualità può diventare alleata della  salute. Dopo la tavola rotonda “Seminare, raccogliere e diffondere la cultura della qualità: la parola ai protagonisti”, con i rappresentati dalle organizzazioni dei produttori, consorzi di tutela, delle organizzazioni di categoria e  della grande distribuzione organizzata, operatore strategico e medium grazie al quale i temi di qualità salubrità e sostenibilità possono giungere direttamente ai consumatori. Chiuderà i lavori l’Assessore regionale all’Agricoltura Giuseppe Pan a testimonianza dell’impegno del Veneto nel sensibilizzare la filiera sull’importanza di produrre nel rispetto della sostenibilità ambientale e della biodiversità degli agro ecosistemi. Durante tutto l’evento i ricercatori coinvolti nel progetto saranno a disposizione per informazioni sui risultati delle analisi effettuate e eventuali richieste di approfondimenti, anche in vista di possibili ulteriori sviluppi delle ricerche.

scienza innovativa che studia i prodotti che risultano dalle reazioni chimiche che avvengono nei nostri corpi.

scienza che studia e quantifica tutti  i metaboliti derivanti dal metabolismo in un determinato sistema biologico

Mario Stramazzo

© RIPRODUZIONE RISERVATA
24/10/2016
IT EN