Domenica 3 novembre l'anteprima di Cibo e Libertà – Slow Food di e con Carlo Petrini presso l'isola Venissa - Bisol
Carlo Petrini, illustre fondatore di Slow Food ha scritto un nuovo libro "Cibo e Libertà – Slow Food: storie di gastronomia per la liberazione". Location scelta per il lancio Venissa che rappresenta una testimonianza storica della cultura contadina lagunare legata alla produzione di vini e ortaggi.


«Il cibo potrà renderci liberi se tornerà a essere il nostro cibo, in tutti i modi esistenti e immaginabili, secondo le diverse culture e inclinazioni. Perché cibo è libertà». Queste le parole del fondatore dell’associazione Slow Food, Carlo Petrini per illustrare il suo nuovo libro "Cibo e Libertà – Slow Food: storie di gastronomia per la liberazione".
Il libro è la attenta e appassionante storia di Slow Food e delle sue battaglie, con uno sguardo rivolto al futuro, affinché tutti restituiscano il giusto valore al cibo e al lavoro contadino, vivendo la gastronomia come strumento per "sconfiggere le disuguaglianze". "Cibo e Libertà" vuole per portare il lettore alla scoperta di quella liberazione intesa come creatività della diversità, da valorizzare e rispettare per arrivare a un futuro dove il benessere sia veramente un traguardo globale.

"Cibo e Libertà" le parole di Carlo Petrini

«Il cibo può diventare strumento di liberazione. Lo sostengo alla luce di una storia, delle tante storie che mi riguardano da vicino, perché parlano dell’avventura di Slow Food e Terra Madre. Un’avventura che ho cercato di ripercorrere basandomi sulle esperienze fatte e sugli incontri avvenuti lungo il cammino, sugli ideali condivisi piuttosto che sull’ideologia. Un viaggio che parte dai miei luoghi e dagli anni Ottanta per portarci infine a intuire prospettive future ad ampio raggio, che guardano addirittura al mondo intero. La meta comune è la liberazione dai gioghi, l’uscita dalle gabbie più scandalose: le disuguaglianze, le oppressioni, gli scempi che si perpetrano sull’ambiente e sulle persone, lo scandalo della fame e della malnutrizione». Carlo Petrini

La “gastronomia per la liberazione” per Petrini deve essere in prima linea nel movimento per il diritto al cibo, il diritto all’acqua e alla salvaguardia della biodiversità, combattere la fame nel mondo. Impegni che Petrini ripercorre attraverso le molte storie che valorizzano il lavoro dei piccoli contadini, le produzioni tradizionali, l’educazione alla qualità del cibo sotto la bandiera del “buono, pulito e giusto” e che sfocia nel programma della “gastronomia liberata”.

Perchè "Cibo e Libertà" a Venissa curata da Bisol?

Domenica 3 novembre alle ore 10.30 Venissa ospita la presentazione, in anteprima nazionale.
Venissa oggi si propone ai visitatori come luogo di tutela del proprio incredibile valore paesaggistico, agricolo, di lavoro umano e di attrezzature. Carlo Petrini ha scelto proprio la storica tenuta di Venissa curata da Bisol e l'arcipelago della Venezia Nativa per presentare il suo ultimo lavoro, un luogo ricco di fascino e di tradizioni enogastronomiche che affondano le loro radici nel cuore storico della laguna più famosa al mondo.

Venissa vuole essere un punto d'eccellenza per chiunque voglia conoscere, apprezzare e godere della ricchezza dell'ambiente lagunare, spaziando dalla simbiosi acqua/terra alle tradizioni culinarie, dagli itinerari per le vie d'acqua alla coltivazione di specie autoctone, dalla pesca alle tecniche di agricoltura a basso impatto ambientale.

Inoltre “La cucina di Venissa ha un forte legame con la filosofia di Slow Food: educare al gusto e salvaguardare gli elementi naturali e tradizionali” - spiega la chef Antonia Klugmann - "La stagionalità e l’elemento vegetale sono gli ingredienti principali e fondanti dei nostri piatti. L'amore per il naturale, l'acqua, l'orto e il frutteto ci accompagna nella scelta delle materie prime da utilizzare”.


In occasione della presentazione di "Cibo e Libertà"

Dopo la presentazione del volume, previa prenotazione, si potranno degustare, nel Ristorante Venissa, i piatti creati dalla chef Antonia Klugmann, che per l'occasione proporrà uno speciale menù degustazione.
Per info e prenotazioni
info@venissa.it Tel.: 041 5272281


"Cibo e Libertà – Slow Food: storie di gastronomia per la liberazione"

Giunti Editore - Slow Food Editore - 192 pagine. 12 euro




Note biografiche di Carlo Petrini

Carlo Petrini, nato a Bra (Cn) nel 1949, ha al suo attivo studi di sociologia e un costante impegno nella politica e nell’associazionismo. Negli anni Ottanta fonda Arcigola, divenuta nel 1989 Slow Food, di cui è tuttora presidente internazionale. Tra le tante altre attività di Slow Food, ha ideato il Salone Internazionale del Gusto di Torino, la rete di Terra Madre e l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.
Nel 2003 Petrini ha ricevuto dalle Nazioni Unite (Unep) il premio Campione della Terra “per aver reso più efficienti e più sostenibili l’alimentazione e l’offerta di cibo in numerosi paesi del mondo” e con "Cibo e Libertà" raggiunge quota 5 testi pubblicati in tema socio-gastronomico.




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31/10/2013
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