Cosa pensate guardando questa foto?
Filari, nebbia, trasparenze: il suo potere evocativo è davvero intenso ed inafferrabile.
Il suo Titolo è "Leggere, sognado tra i filari": effettivamente questa figura, immersa nella nebbia, che si fonde con i vigneti carichi di colore eppure sfumati, ci riporta proprio ad una dimensione onirica: dove i contorni sono sfumati ma la carica emotiva intensa.
Ha sicuramente meritato il primo premio del concorso fotografico Nettare DiVino promosso dal Consorzio del Vino Nobile in collaborazione con il Photoclub Poliziano giunto alla seconda edizione.
La fotografia si è spesso confrontata con il mondo del vino.
Il vino, l'uva e la vigna, sono stati spesso ispirazione per la fotografia e per concorsi fotografici.
I vignanioli, i protagonisti, la vite, l'uva, la vendemmia sono degli spunti fotografici che possono evocare il senso profondo della poesia che il vino ha tramandato nei secoli.
Il tema di questo conocorso era : "Leggere tra i filari: letteratura, poesia e Vino Nobile”.
Tra i molti scatti che hanno partecipato al concorso la giuria tecnica ha decretato la classifica:
1. Mario Santilli di Portogruaro con la foto dal titolo “Leggere, sognando tra i filari”,
2. Livia Marabissi di Montepulciano con la foto “Prigioniero delle convenzioni”
Il premio come miglior portfolio se l' è aggiudicato Patrizia Petrellini di Ravenna per aver abbinato il ruolo della persona al vigneto.
Qui sotto trovate la galleria di altre foto premiate.
Ci soffermiamo sulla seconda classificata: l'opera “Prigioniero delle convenzioni” è molto concettuale...
un dettaglio di vite rappresenta molte cose: quali secondo voi?
Le Foto Tratte da: www.consorziovinonobile.it sono dei rispettivi proprietari.