Premi Brunello Leccio d’Oro 2013
Dal Consorzio per enoteche ristoranti ed osterie che hanno la Carta dei Vini più ampia e rappresentativa di vino Brunello e degli altri vini di Montalcino.
Giuria
Presidente del Consorzio: Fabrizio Bindocci
Comitato di presidenza: Donatella Cinelli Colombini, Marco Cortonesi, Giancarlo Pacenti
Esperti Allan Bay, giornalista nel settore enogastronomico che collabora con Corriere della Sera
Faith Willinger l’enogastronoma e scrittrice di libri sul cibo per il mercato USA ;
Antonello Maietta Presidente dell’Associazione Italiana Sommelier (AIS)
Alfredo Tesio presidente del Gruppo del Gusto della Stampa Estera in Italia .
Ristoranti
L’Osteria Mozza di Los Angeles (www.osteriamozza.com/LA/home.cfm), che fa parte del Mozza Restaurant Group e conta locali in tutto il mondo, è stata creata da Nancy Silverton, Joe Bastianich e Mario Batali, quest’ultimo già premiato con il Leccio nel 2000 per l'osteria Babbo di New York. Al centro del raffinato ed elegante ristorante losangelino si trova il bar “Mozzarella”, in cui una vasta gamma di prodotti freschi come mozzarella, burrata e stracciatella sono preparati e serviti ogni giorno.
Enoteche
L’Enoteca Cortina (www.enotecacortina.com) nasce a Cortina d’Ampezzo nel 1965 ed è gestita da Rita e Gerolamo (Gerry) Gaspari. Offre un'accurata selezione dei migliori vini italiani e stranieri ed è diventata nel tempo una tappa obbligata dei visitatori della località
Osteria
L’Osteria Brunello (www.osteriabrunello.it) sorge nel cuore della movida milanese, nella zona pedonale di corso Garibaldi. I piatti offrono il meglio della cucina toscana tradizionale, di impronta tipicamente senese, con qualche piatto lombardo come "ospite d'onore". La carta dei vini è molto ampia e offre una panoramica nazionale, con particolare attenzione ai grandi rossi toscani e ai brunelli.
Piastrella celebrativa del Brunello 2012 by Cruciani
Piastrella quest'anno è stata realizzata dalla griffe della moda italiana Cruciani che appartiene al gruppo tessile Arnaldo Caprai.
«Cruciani ed il Brunello di Montalcino sono legati dall’amore per il territorio, la tradizione e la cultura, uniti al savoir-faire tutto italiano – ha dichiarato Luca Caprai, patron del marchio Cruciani. È questo il segno distintivo dei nostri prodotti e del successo che li contraddistingue in tutto il mondo. Il made in Italy è, infatti, qualità, ricerca, eccellenza e volontà di produrre al meglio che si possa fare ed il Brunello di Montalcino e Cruciani sono proprio questo».
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25/02/2013