VINITALY Partner HONG KONG TRADE AND DEVELOPEMENT COUNCIL: durante il Vinitaly è stato confermato l' accordo di cooperazione tra l’ente organizzatore dell’International Wine & Spirits Fair di Hong Kong e Veronafiere per promuovere il vino italiano nel continente asiatico.
VeronaFiere e l'ente organizzatore dell’International Wine & Spirits Fair di Hong Kong insieme per lanciare il vino Italiano all'estero.
L'Ice afferma il suo ruolo di primo piano con l'HKTDC.
L'importante è che l'Italia trovi la sua voce unica e forte per condurre i vini dello Stivale nel mercato asiatico.
Breve inciso sul vino Italiano in Estremo Oriente e le motivazioni degli accordi
L'Italia ha aumentato l'export di ben il 40%, giungendo alla soglia di 21 milioni di euro in Asia.
Honk Kong è una porta d'accesso privilegiata per commercializzazione e distribuzione di vino in Asia.
Queste le motivazioni dell' accordo tra Veronafiere e Hong Kong Trade Development Council (HKTDC), organizzatore dell’International Wine & Spirits Fair, l'evento per la promozione del vino più di spicco nel panorama asiatico.
L'accordo promosso prevede la cooperazione e riconoscimento da parte del HKTD di Vinitaly come suo partner ufficiale per la promozione del vino italiano ad Honk Kong.
Le parole dei firmatari Veronafiere e HKTDC
«Lo scorso anno – ha detto Benjamin Chau, vice direttore esecutivo di IKTDC – il padiglione Italia è stato il più grande con oltre 200 espositori, in crescita dell’80% rispetto all’edizione dell’anno prima»; 1.500 i vini presenti.
«Vogliamo esportare il modello Vinitaly alla Fiera di Honk Kong – ha affermato Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere – perché l’International Wine & Spirits Fair è un evento principalmente b2b, mentre Vinitaly è una fiera business oriented ma che con le sue iniziative fa anche cultura del vino, ed è quello che serve fare ora in Asia».
«Mettiamo a disposizione la nostra organizzazione e il nostro know-how per fare sistema con istituzioni e produttori, così da portare il vino italiano nel mondo – ha detto Giovanni Mantovani –. Importante è continuare in questa direzione».
Disaccordi all'Italiana
Alessandro Torcoli sul sito di Civiltà del Bere ha sollevato l'interrogativo "Scusate, chi rappresenta l’Italia all’Hong Kong Wine Fair? (...)Veronafiere o quel che resta dell’Ice?"
Questo perchè Veronafiere ha ribadito a fine marzo il suo coordinamento della partecipazione italiana alla Fiera di Hong Kong invece il 29 marzo l’Ice ha inoltrato inotra questa circolare "Ad integrazione della precedente corrispondenza relativa alla fiera in oggetto (l’Hong Kong International Wine & Spirit Fair, ndr), di cui coordiniamo la partecipazione italiana su richiesta dell’Hong Kong Trade Development Council (sottolineato nella circolare, ndr), siamo lieti di comunicare che è già possibile presentare formale richiesta di partecipazione accedendo alla pagina http://www.hktdc.com/fairapplication e seguendo le indicazioni ivi riportate. Copia dell’online application dovrà poi essere inviata a milano@ice.it e hongkong@ice.it, in modo da considerare la Vostra richiesta nell’ambito dell’area italiana”.
A noi interessa che si trovi davvero la via unica dell'Italia del vino all'estero...In vino Veritas
Noi, non vogliamo entrare nel merito della questione delineata, una sicurezza però l'abbiamo:
l'accordo e la coordinazione tra le forze tricolori può portare i maggiori risultati per tutto il comparto vinicolo e tutti gli Stakeholders in campo.