Il 15 luglio, si terrà la sesta edizione del Premio Trabucchi d'Illasi per la passione civile 2012. Sarà un'occasione per conoscere e incontrare la passione di chi ha svolto con serietà e professionalità il proprio lavoro affrontato tutte le difficoltà impegnandosi a portare avanti le proprie idee.
Quest'anno il nobile Premio è stato attribuito a Gianni Minà.
Perché il premio Premio Trabucchi d'Illasi per la passione civile 2012
Crisi economica e sociale, precari, esodati, spread, indici a ribasso, suicidi di imprenditori. Queste sono le parole che si avvicendano nelle nostre giornate mediatiche e reali.
La crisi e i suoi gli effetti si amplificano, si rincorrono ed offuscano le possibilità di far emergere le idee e i propositi di chi, con il proprio lavoro, diffonde la nobiltà della agire e del dire. Proprio a queste figure è dedicato il Premio Trabucchi d'Illasi, che merita di essere conosciuto per dare spazio alla "Passione Civile".
Per far emergere il forte e nobile significato di questo Premio ripercorriamo la sue origini e le motivazioni che lo animano dalle parole degli ideatori: "Stretti tra la spinta verso l'apertura che proviene da conoscenze e saperi sempre più diffusi, e la paura che tenta a chiuderci in fortezze personali, ci rifugiamo sempre più nel controllo dei sentimenti o in una stanca disattenzione. È l’indifferenza - quella chiusura annoiata al mondo che impedisce di slanciare lo sguardo oltre l’ostacolo della realtà - a contrapporsi alla passione". "Eppure da sempre le passioni alimentano il tessuto mobile e accelerato del mondo, costituiscono materia culturale, incidono sui destini individuali e collettivi. Esprimono, insomma, il profondo legame tra cultura e vita, tra agire etico e società (...) non c'è nulla di più efficace del coniugare l'attività lavorativa con l'orientamento a valori collettivi e sociale che di questa attività possono essere l'effetto (...). Pur nella sua distratta indifferenza, la società sa ancora regalarci tanti spiriti liberi, talvolta ancora nascosti, che, con mente appassionata e con l’intelligenza del cuore, perseguono il rifiuto intellettuale per ogni forma di sopruso, e ci ridanno speranza nel destino umano. Facendo sì che il sogno personale diventi parte dei sogni di tutti (...)".
Sono questi spirito liberi che animano il Premio Trabucchi d’Illasi alla Passione Civile. Giunto alla sesta edizione, era scaturito nel 2007 dall'incontro tra Ascanio Celestini, Enrico Faccio, Raffaella e Giuseppe Trabucchi. La Passione Civile li ha animati a creare quest'occasione per ribadire l'impegno e il valore delle azioni che hanno come fine il progresso della collettività.
Passioni di Famiglia: Il Premio nelle parole di Giuseppe Trabucchi
"Un elemento sta alla base di ogni impresa, la passione, un’essenza così potente e contagiosa che rende capaci di scorgere cose che altri non vedono, di trasformare un sogno in un’idea e l’idea in realtà, di credere nelle possibilità del futuro. E il futuro che vogliamo pensare ha un cuore antico, carico di storia, di segni e di radici, nasce dalla capacità di generare significato e valore attraverso la memoria. Il vino - che abbiamo scelto come simbolo del Premio alla Passione Civile, dedicato alle generazioni future - nella sua anima liquida che incarna il tempo, è simbolo dell’esistenza, metafora della pienezza e mutevolezza della vita, anch’esso essenza in grado di racchiudere il racconto della terra, delle persone, del lavoro. Della civiltà su cui affondano le radici delle tante vigne del nostro territorio. Una terra arricchita con valori che vogliamo continuare a coltivare."
Giuseppe Trabucchi
Le vitali vie della Passione Civile degli anni Scorsi
Ripercorriamo le strade degli spiriti liberi degli anni passati:
Ed. 5. Carlin Petrini
Ed. 4 Milena Gabanelli e la redazione di report
Ed. 3 Teresa e Gino Strada
Ed. 2 Marco Paolini
Ed. 1 Ascanio Celestini
La Giuria del Premio Trabucchi 2012
Sono proprio i premiati delle scorse edizioni i componenti della giuria 2012 a decidere chi sarà il premiato dell'anno.
Il premio i vincitori: il vino di Trabucchi
"Il nostro è un premio semplice, in vino, simbolo stesso della Passione" : la famiglia Trabucchi offre in dono ai vincitori il loro vino, nobile e denso di significati.
Il verdetto 2012: a Gianni Minà il Premio Trabucchi d’Illasi alla passione civile
Il giornalista e documentarista Gianni Minà ha lavorato per quotidiani e settimanali italiani e stranieri. Lui ha reso chiaro come sia difficile esercitare il diritto all’informazione per chi non vuole accettare la visione del mondo di media, poteri economici e politici.
Minà sta portando avanti la sua battaglia fuori dal coro, con film e articoli che si impregnano sui fatti.
Per illlustrare al meglio la sua figura usiamo le parole di Luis Sepùlveda: "Volevano zittirlo, ma non ce l’hanno fatta perché Gianni Minà è uno di quei giornalisti sostenitori della più grande verità etica, secondo cui la relazione dialettica tra il dovere di informare e la necessità di essere informati genera il diritto alla conoscenza. E in questo diritto la neutralità non esiste." (Luis Sepùlveda)
Programma del 15 luglio 2012
Ore 16,00
Ritrovo in Villa Trabucchi
Ore 16,15
Musica di benvenuto
Ore 16,30
Giuseppe Trabucchi: “Riflessioni”
Ore 16,45
“Il Premio a Gianni Minà”
Ore 17,00
“Dialogo sulla Passione Civile”
tra Gianni Minà, i componenti della Giuria, Massimo Donà e Gualtiero Bertelli
Coordina Massimo Cirri
Ore 18,30
Letture e racconti di Ascanio Celestini e Marco Paolini
Ore 19,00
Brindisi di commiato
Musiche di Lorenzo Monguzzi, Alessio Lega, Daniela Savoldi, Corimè (Maurizio e Roberto Giannone) e Gualtiero Bertelli
Coordinamento Enrico Faccio
L’ingresso alla premiazione è libero fino ad esaurimento dei posti
Luogo
VILLA TRABUCCHI
Località Monte Tenda - 37031 ILLASI (Verona) - Italy
Tel. +39 045 78 33 233 - Fax +39 045 65 28 112
Fonte
Sito: www.premiotrabucchi.it / Invito al Premio Trabucchi 2012
Le foto sono tratte dall'Invito al Premio Trabucchi 2012