Il premio Cangrande va all’enologo euganeo Gianni Borin, per aver saputo promuovere la cultura vitivinicola nelle regioni di appartenenza.
Sempre in ambito premi, invece sono stati cinque quelli che hanno composto il palma res dei Colli Euganei al Concorso Internazionale del Vinitaly. Terre Gaie si aggiudica il punteggio più alto, totalizzando 93 punti con il Fior d’Arancio secco Docg “Unico” 2014. Seguiti a ruota da Fior d’Arancio spumante, Maeli, Vigna roda, Quota 101 e Parco del Venda.

Il Consorzio ci tiene a ringraziare il Governatore Zaia, gli Assessori Regionali Caner, Pan e Corazzari e l’assessore provinciale Gottardo, per la visita allo stand dei Colli Eugenie.
Grandi ospiti si sono susseguiti durante questa edizione del Vinitaly 2016. Lo Chef Marco Volpin, affiancato dall’amico Alessandro scorso, hanno inaugurato la kermesse. Martedì, le Buone Tavole dei Berici hanno reinterpretato l’Asiago Dop, mentre mercoledì Chioggia ha fatto da padrona con assaggini a base di radicchio e di pesce.

Ma non è finita qui, i vini vulcanici vi danno appuntamento al 21 e 22 Maggio al castello del Catajo per la tappa euganea di Volcanic Wines. 

 

CONSORZIO VINI COLLI EUGANEI
Piazzetta Martiri 10, 35030 Vo 
Telefono 049.5212107 
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18/04/2016
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