Ho iniziato presto a lavorare in cucina, anzi direi fin troppo. Avevo circa 18 anni, dopo aver finito la scuola alberghiera di Firenze.
Erano i tempi in cui il babbo non pagava proprio niente, anzi camminare e lavorare.
Un pò di esperienze all'estero, Francia e Inghilterra, paesi in cui si andava non per turismo, ma per bisogno.
All'inizio degli anni 80 ho rilevato l'attuale ristorante. Era un posto dove si facevano merende: prosciutto, salame, finocchiona, qualche volta le penne strascicate.
Negli anni 80 i ristoranti fuori porta della zona proponevano tutti lo stesso menu, mentre i migliori avevano una cucina cosidetta internazionale che era un misto fra cucina toscana, emiliana e romana.