Più che un ristorante, l'aspetto è di un salotto veneziano arredato con il gusto della semplicità, e nel quale i candelabri, le tendine di un tempo, le tovaglie di Fiandra, i quadri in punta di piedi e le fotografie storiche, il caminetto a legna acceso nei mesi autunnali e invernali, sono funzionali a una cultura della casa di una volta, senza stress e con il valore dei sani e genuini sentimenti. Un lusso fatto di amorevoli attenzioni al dettaglio familiare, non quel lusso in sè che può frenare le abitudini e il mondo sociale del cliente, creando impalpabili imbarazzi. Raffinatezza di emozioni, non stereotipi fissi d'elite. Benvenuti a casa mia, è il nostro saluto. Dopo avere pranzato o cenato da noi, apprezzerete questo tipo di accoglienza nella quale il termine "ristorante" è accantonato.