Ristoranti italiani

Wirtshaus Vögele

Una storia famosa: "Wirtshaus Vögele"... c'era una volta un'osteria i cui muri, costruiti nel 1277, dal 1840 sono di proprietà della famiglia Kamaun. Gli abitanti di Bolzano la chiamarono amorevolmente "Aquila rossa". Era attorno al 1870. Commercianti di passaggio, poeti e pensatori, ma anche gente comune, andava all' "Aquila
rossa" per mangiare e bere in buona compagnia. Con ogni probabilità uno di loro fu Johann Wolfgang von Goethe; altrimenti perché una delle "stuben" porterebbe il suo nome? Il ristorante "Aquila rossa", nel cuore di Bolzano, fu meta non solo di begli spiriti; in periodo di guerra vi si incontrarono anche grandi strateghi che, per evitare spiacevoli intrusi, concordarono una parola d'ordine per accedere ai loro incontri segreti. E la parola d'ordine fu semplicemente "Vögele".

Oggi questa parola non è più segreta. Anzi tutti - non solo i Bolzanini - conoscono il suo significato. Un buon bicchiere di vino con gli amici al bar, una piacevole colazione di lavoro in una delle "stuben" storiche o una cena a lume di candela romantica nella gradevole atmosfera degli ambienti arredati in stile Biedermaier o nella "stanza delle rose" nel séparé al primo piano. E poiché, da oltre un secolo, non solo gli abitanti di Bolzano amano darsi appuntamento in questo luogo, il ristorante Vögele deve avere veramente qualcosa di speciale. Mentre in passato "Vögele" era una parola segreta oggi Vögele sta per "vedere ed essere visti".

E quando qualche volta si è alzato un po' il gomito o si è letteralmente stregati dall'ambiente e dalla compagnia si rischia addirittura di veder ruotare l'aquila rossa...

Osteria di Ramandolo di Greco Pietro

Ristorante – Enoteca Osteria di Ramandolo:
“un pujûl sul Friûl” (una terrazza sul Friuli)

Dicendo “Ramandolo” viene subito in mente uno dei panorami più belli e romantici dei Colli Orientali del Friuli e del “Parco della Vite e del Vino”: una felice geometria di vigneti terrazzati ai piedi del Monte Bernadia che incorniciano la pittoresca chiesetta quattrocentesca di San Giovanni Battista.
Seduti sotto gli ippocastani centenari, lo sguardo si posa sui boschi, sulle “vigne – giardino”, sui castelli e le pievi di pianura fino a vedere in lontananza il Mare Adriatico baciare la costa ... Non a caso Ippolito Nievo definì questa regione “piccolo compendio dell'universo”: un fazzoletto di terra che in qualche decina di chilometri racchiude il mare, i monti, la pianura e la collina.
Ed è proprio in questa location spettacolare che nel 1880, gli abitanti del paese di Ramandolo quasi tutti viticoltori, costruirono un'osteria per promuovere il loro vino.
Dal 2013 la gestione del locale è affidata a Pietro e Ilenia, coppia nella vita e nel lavoro: lui chef di lunga esperienza sempre alla ricerca dei migliori prodotti stagionali e particolarmente affezionato ai vecchi piatti tradizionali che spesso la vita moderna tende purtroppo a lasciare in secondo piano e lei approdata al mondo della sommelierie e della ristorazione dopo una decina d'anni di lavoro in uffici commerciali esteri.
Chissà.... Magari era scritto nel destino ... nel 2002 Pietro e Ilenia si sposarono e festeggiarono il loro matrimonio proprio qui .... galeotto fu il Ramandolo!

Ristorante Bue d'Oro

Valeggio sul Mincio è un piccolo paese, ricco di storia: qui è passato Napoleone e, purtroppo, la terra ha bevuto il sangue di molti soldati durante le guerre per l'indipendenza.
Grazie a Dio, dopo quel periodo, la natura e la bellezza del paesaggio sfiorato dalle colline moreniche del lago di Garda hanno riportato il cuore dell'uomo verso sentimenti di pace, fratellanza e cordiale ospitalità.
La terra, generosa, favorisce la produzione di vini ed alimenti straordinari: qui nascono le pesche Igp, il Bianco di Custoza ed il Bardolino, classico e superiore, il Grana Padano e le sfogliatine di Valeggio.
Al resto, ha pensato la passione e l'amore dell'uomo: i tortellini di Valeggio ( Nodi d'Amore), il luccio in salsa con la polenta, le tagliatelle al sugo di lepre, il pollo ai ferri e le costate di manzo sono piatti assurti a fama nazionale. Il ristorante Bue d'Oro si incastona in questa piccola oasi, offrendo i piatti tipici della zona con cuore e gentilezza, accompagnandoli sempre con il miglior vino che la terra offre.

Nerodiseppia RISTOcaffè

Locale appena rinnovato, accogliente e informale.

Trattoria al Macello

Osteria Bar Belsit

Nasce a Mantova il ristorante per gli amanti della buona cucina, dei migliori prodotti naturali e dei piatti più ricercati della tradizione eno-gastronomica italiana, ma sopratutto Mantovana.

Trattoria alla Nuova Marasca

Una trattoria familiare, allegra e accogliente, in una delle piazze più belle del centro storico, proprio dietro alla monumentale cattedrale di S. Andrea.

Ristorante Lacucina srl

LaCucina e' un salto indietro nella tradizione culinaria mantovana; non solo il menu - che cambia ogni giorno seguendo la stagionalità – ricalca la semplicità e la cura del mangiare di una volta, ma l'intero locale traduce in chiave moderna la vecchia dimensione domestica dello “stare a tavola” accogliendo l'ospite in un contesto informale, rilassato e famigliare.

Ristorante da vasco

Se siete amanti della buona carne, non potete farvi scappare una cena al Ristorante da Vasco, a Mantova, in zona del Fiore: qui troverete una scelta di carni tra le più ricche e selezionate, su...

Trattoria Spirito Divino

Nel cuore della città nei pressi dell'Università, ti aspetta la Trattoria Spirito Divino con specialità mantovane di pesce e volendo pizza.

Trattoria Rubin

In questo territorio che fa della ristorazione una delle sue carte vincenti sorge la trattoria Rubin.

La tranquillità e la buona cucina sono il baluardo della Trattoria Rubin, che accoglie i propri clienti con cordialità e simpatia.

Ristorante da Orlando

Immerso nella splendida cornice della valceresio, con vista sul lago di Lugano, il Ristorante da Orlando con la sua rinomata cucina e cortesia vi propone specialità di pesce di mare, pasta di...