Anna e Alois Matscher decidono di rilevare la vecchia locanda della famiglia Matscher 22 anni fa. Impiegato bancario lui, massaggiatrice lei, inizialmente devono fare i conti con la loro scarsa esperienza nel mondo della ristorazione. Anna, cuoca per passione, dopo tre anni è ancora sola ai fornelli, assistita dalla suocera. I primi piatti sono pastasciutte e dessert. Nel frattempo Alois segue un corso da sommelier. La strada è in salita, ma dopo dieci anni arriva inaspettata la prima stella Michelin che, tuttavia, viene ritirata dopo soli quattro anni.
In quello stesso periodo rivolgono però la propria attenzione al ristorante zum Löwen le altre guide ai migliori ristoranti, che inseriscono il locale dei Matscher nel Gambero Rosso, assegnandogli giudizi da buoni a ottimi. Nel 2005 torna soddisfatta anche la guida Michelin. Nell'inverno 2007/08 la famiglia realizza il sogno di dare al locale una cornice adeguata.
Il ristorante viene spostato nel vecchio cortile fra la locanda e la stalla e, secondo i progetti dell'architetto Zeno Bampi, ampliato conservando le vecchie strutture. Dove una volta c'erano le sale da pranzo, oggi si cucina. Anna è sempre alla ricerca di prodotti di qualità, ha dato vita a un giardino di erbe officinali e cerca di coniugare la cucina tradizionale a piatti mediterranei più creativi. Alois gestisce la cantina con 350 qualità di vini diversi e consiglia gli ospiti in sala, affiancato dalla figlia Elisabeth.