Caratteristiche organolettiche:
L'Etna bianco si presenta di colore giallo paglierino, con possibili riflessi dorati; ha un odore
delicato e caratteristico; in bocca risulta
secco, fresco, armonico.
Cenni storico-culturali e curiosità:
La viticoltura, in Sicilia, nasce con l'arrivo dei Greci, intorno all'Ottocento-Settecento a.C. I vini siciliani sono arrivati fino a noi seguiti da una reputazione di qualità, nonostante le difficoltà di lavorazione in un territorio in forte pendenza e soggetto alle eruzioni del vulcano, oltre che dal periodo di malattie come la fillossera che ha colpito la maggioranza dei vigneti italiani. Nel 1968 è stata riconosciuta la DOC, una delle prime in Italia e la prima nella regione Sicilia.
Abbinamenti consigliati:
È ottimo con pietanze a base di pesce di ogni genere: dal pesce da taglio, ai fritti, alle cozze; è eccellente anche con secondi di carne bianca.
Zona di produzione:
Territori della provincia di Catania.
Vitigni con cui è consentito produrlo:
Carricante (minimo 60%) e
Catarratto bianco comune o lucido (fino al 40%).
Possono concorrere alla produzione, per un massimo del 15% del totale, anche uve
provenienti dai vitigni Trebbiano, Minnella bianca e altri vitigni a bacca bianca
idonei alla coltivazione nella regione Sicilia.