Caratteristiche organolettiche:
La tipologia Secco si presenta di colore rosso rubino intenso, talvolta con riflessi violacei e tendente al granato con l'invecchiamento; ha un odore delicato, caratteristico che ricorda quello delle more di rovo; in bocca risulta asciutto e armonico.
La tipologia passito ha le stesse caratteristiche del secco, ma in bocca risulta più abboccato e gradevole.
Cenni storico-culturali e curiosità:
La viticoltura nel territorio inizia intorno all'anno mille; con l'andare dei secoli diventa un'attività fondamentale tanto che vengono varate numerosissime leggi per la tutela dei vigneti. Tuttavia il termine Sagrantino inteso come vitigno appare nei documenti scritti solo nel XVI secolo.
Abbinamenti consigliati:
Il Montefalco secco si sposa con piatti importanti, carni rosse grigliate e formaggi stagionati; la tipologia passito è invece un vino da meditazione, che può quindi essere bevuto da solo, o eventualmente accompagnato da pasticceria.
Zona di produzione:
Territori di alcuni comuni in provincia di Perugia.
Vitigni con cui è consentito produrlo:
Vitigno Sagrantino al 100%.