L’area di Conegliano Valdobbiadene,
iscritta alla World Heritage List
durante la 43^ assemblea Unesco a
Baku, si estende su una fascia collinare
situata a 50 km da Venezia e a circa
100 km dalle Dolomiti e oggi viene
definita “La Strada del Prosecco e
dei Vini”. La viticoltura qui ha origini
antichissime, la prima citazione scritta
che fa risalire il Prosecco a questo
territorio risale al 1772. Sin dall’introduzione
della DOC, nel 1969, l’area
storica di produzione è rimasta circoscritta
a 15 comuni. Due di questi le
danno il nome: Conegliano e Valdobbiadene,
l’una la capitale culturale e
l’altra il cuore produttivo.
La produzione
1)Vendemmia: quando la maturità
organolettica -zuccheri,
acidità e sostanze aromaticheè
ottimale, generalmente a fine
settembre. È un’operazione
estremamente delicata, perché
gli acini devono conservare
la loro integrità onde evitare
fermentazioni spontanee prima
di arrivare in cantina.
2) Pressatura: fatta con macchine
sofisticate che agiscono delicatamente
sugli acini così da
estrarre solo il mosto fiore dal
cuore dell’acino.
3) Decantazione: il mosto viene
lasciato riposare a freddo 5°, 10°
in vasche d’acciaio per circa 10 -
12 ore.
4) Vinificazione: sulla parte limpida
del mosto con l’aggiunta
di lieviti naturali selezionati.
Sono necessari diversi giorni
in vasche d’acciaio a 18°, 20°
costanti per provocare la fermentazione
alcolica e preservare
i delicati profumi dell’uva di
partenza, Inizia poi il periodo
di maturazione e si svolgono
le operazioni di travaso e
filtrazione per ottenere il vino
limpido: il vino di base.
5) Spumantizzazione: sul vino-base.
Si assaggia, si assemblano in
proporzioni precise le partite e i
vini che fino a questo momento
sono stati distinti per provenienza,
epoca di vendemmia e caratteristiche.
Il metodo Charmat
vuole l’utilizzo di grandi autoclavi
a tenuta di pressione dove
il vino viene miscelato ai lieviti
per preservare gli aromi varietali
dell’uva che diventano vino fruttato
floreale con bollicine setose,
caratteristiche delle produzioni di
Conegliano Valdobbiadene.
6) Imbottigliamento: avviene
al termine della spumantizzazione.
E così, passati i tempi
previsti dal disciplinare, il
nostro Prosecco è pronto