uno dei vitigni a bacca bianca pi antichi del Piemonte. Era conosciuto col nome di Renesio o Renexi gi dal 1400 nella zona collinare del Roero, di cui sembra sia originario, anche se le prime...
Vitigno della Riviera di Levante, probabilmente di origine toscana, coltivato soprattutto nella zona dell Cinque Terre dove, vinificato assieme a Vermentino e Bosco, d origine al raro Sciachetr....
L'origine di questo vitigno non databile con certezza, anche se pressoch sicuro il nome derivi dalla famiglia modenese del Lancelotti, che ne favorirono la diffusione fra il 1300 e il 1400. ...
Le prime fonti scritte che citano questo vitigno risalgono all'opera Ruralium Commodorium Libri di Pietro de' Crescenzi (1490), ma una teoria pi che fondata lo fa risalire al nome latino ...
un vitigno dalle origini incerte, gi citato nella sua opera da Pietro de'Crescenzi e da diversi ampelografi francesi che ne ipotizzarono la presenza in passato nel sud della Francia. Siccome ...
Fa parte della categoria delle uve aromatiche (insieme a Brachetto, Moscato, Malvasia e Gewurztraminer); ricco di aromi primari, avendo come molecola caratteristica il geraniolo, che conferisce...
Equivalente alla pi famosa Inzolia Siciliana, che concorre alla composizione del Marsala, un'uva classica del Mediterraneo italiano e d vini dal colore giallo molto dorato, con piacevoli note di...
Vitigno dalle origini sconosciute, morfologicamente simile al Greco Bianco e, probabilmente, imparentato con l'Albaranzeuli Bianco della Sardegna e con l'Elbling della Mosella. Molto citato nel...
E' dalla seconda met dell'800 il vitigno autoctono pi rappresentativo e diffuso della produzione vinicola piemontese ed in particolare delle province di Asti e Alessandria (pur essendo originario...
un vitigno aromatico, probabilmente originario dei colli astigiani e del Monferrato, che viene anche chiamato Borgogna nella zona di Canelli. Come gi per il vitigno Barbera, anche per il Brachetto...
Il terzo vitigno autoctono che partecipa, assieme alla Chiavennasca, ai pi importanti rossi della Valtellina. A questa variet viene riconosciuta sia la produzione di uva da vino che da tavola ed ...
Presente nella regione fin dall'antichit, questo vitigno ha tuttavia origini incerte, spesso stato confuso con la Bonarda tout court. Attualmente viene coltivato nella zona del Canavese...
Vitigno autoctono tipico della zona del capoluogo e del Golfo del Tigullio, che deve il suo nome al fatto che gli acini, anche in piena maturazione, presentano una colorazione molto chiara, quasi...
Vitigno autoctono della Liguria, coltivato soprattutto nella zona delle Cinque Terre, e dello Spezzino. un vitigno di buona freschezza e sapidit, di media alcolicit e corpo, famoso perch uno...
Le origini di quest'uva non sono ben definite, ma pare che sia un clone del vitigno Greco (infatti chiamato anche Greco Bianco). Il Biancame diffuso sia in Romagna, soprattutto nella provincia...
Questo vitigno, chiamato anche Cacchione, Pampanaro, Bellobuono, Albanese, Zinnavacca, Arciprete e Pacioccone, caratteristico del Lazio ed era gi conosciuto ai tempi dei Romani, tanto che anche...
Questo vitigno, che non va confuso con il Bombino Nero, con cui ha in comune soltanto la forma arrotondata che d origine al nome, probabilmente ha avuto origine in Spagna o comunque nel bacino del...
E' un vitigno a frutto bianco della Borgogna e molto noto in tutta la Francia, dove in uvaggio viene utilizzato per la produzione di noti Champagne. Dalla Francia si è diffuso anche in Valle...
Il Cabernet Franc ed il Cabernet Sauvignon sono due vitigni di origine francese della zona di Bordeaux importati in Piemonte nel 1820 dal conte Manfredo di Sambury. Nel secondo dopoguerra venne...
É il vitigno rosso più diffuso in Sardegna e probabilmente proviene dalla penisola iberica: secondo molti studiosi infatti il Cannonau non è altro che un clone del ?Garnacha? spagnolo. La...
Conosciuta anche col nome di "Corvina Veronese", una variet dalle origini ignote, tuttavia sembra provenire dalla zona della Valpolicella. Le prime attestazioni della sua presenza risalgono alla...
Heinrich Lehmann nel 1797 sostenne che questo vitigno fosse stato portato in Valtellina dalla Valle Chiavenna e che da l provenisse l'etimologia del nome. Attualmente ci sono teorie differenti...
Le prime notizie certe relative a questo vitigno risalgono alla fine del XIX secolo, quando la sua diffusione fu facilitata dall'incredibile resistenza nei confronti dell'oidio, malattia che in...
La prima documentazione storica di questo vitigno risale al 1630 ed riferita alle terre di Montaldeo, in provincia di Alessandria. proprio in questa zona, infatti, che le uve Cortese, fin...
Variet tipica della Toscana centrale, che prende il nome dal caratteristico colore e dall'aroma che richiama la ciliegia. Probabilmente venne portato in Italia attorno al 1870 da un gruppo di...
Questo vitigno stato chiamato Sauvignon Rosso a causa delle sue prorompenti caratteristiche aromatiche somiglianti a quelle del vitigno francese, fino alla met del Novecento, quando ha iniziato a...
Della grande famiglia delle uve "tintourie", famose per il grande colore che conferiscono ai vini ai quali vengono aggiunte, un vitigno imparentato con diverse variet, dall'Alicante Bouschet,...
Ottimo complementare per il Sangiovese e tuttora forse il vitigno pi diffuso nel Chianti Classico e a Montepulciano per questo scopo. , in realt, delicatissimo da usare in purezza perch ha troppa...
Viene spesso definito "vitigno perfetto" (Secondat, 1785), perch nessun'altra variet cos rustica e allo stesso tempo cos ricca ed elegante. Produce acini piccoli con un alto rapporto buccia/polpa...
Si tratta del padre del Caberbet Sauvignon ed pi interessante dei suoi parenti perch, a suo volta, trae origine dalla vitis carbonica latina, vitigno che dava un vino molto gradito, dal...
la variet a bacca nera pi comune nella regione laziale ed presente anche in Toscana. L'origine del nome alquanto oscura: potrebbe derivare da Cesano (il comune vicino a Roma da dove deriverebbe...
Come attesta il nome, questo vitigno originario della Grecia, anche se non noto con esattezza se da Corinto o da Naxos. L'introduzione del Corinto Nero nelle Eolie si deve probabilmente ai greci...
un vitigno coltivato in Sicilia da tempo immemorabile e, se originariamente si trovava in tutta l'isola, ora la sua zona d'elezione limitata al territorio etneo. Il nome deriva dal termine...
Questa variet presente sull'isola da tempi remoti in Sicilia: ne parlano il Cupani, nel 1696, il Sestini, nel 1760, e Bruno Pastena nella sua "Guida ai vini di Sicilia" del 1970, in cui...
Ha un'origine incerta, che da alcuni viene collocata nel Monferrato, mentre secondo un'altra tradizione proviene dalla vicina Liguria. Malgrado il nome, il Dolcetto un vino secco e l'etimologia...
Come attesta il nome, probabilmente questo vitigno originario dell'Oriente e, in particolare, del territorio dove oggi si trova la Siria, da cui venne portato in Sicilia durante la dominazione...
La prima documentazione scritta relativa a questo vitigno risale al 1606, anno in cui il gioielliere di casa Savoia, Giovan Battista Croce, ne parla nel suo trattato sulle eccellenze e diversit...
Le prime notizie su questo vitigno risalgono all'inizio del 1500, ma diventano pi frequenti dopo la met dell'Ottocento, quando la Freisa inizia a distinguersi perch in grado di resistere alla...
Questo vitigno, chiamato anche Furmentin della Valle del Belbo, ha origini incerte, anche se era sicuramente gi coltivato nel 1800 nel Roero e soprattutto nel comune di Corneliano d'Alba. un...
Sembra che la principessa Renata di Francia, figlia di Luigi XII, quando si spos con il duca di Ferrara nel 1528, port in dote dalla Borgogna alcune piante di questo vitigno. Il nome probabilmente...
Vitigno recuperato quasi per caso da un'azienda storica, ha un acino grosso e compatto e una buccia molto fine e sensibile alle malattie. Si tratta di un'uva arcaica non selezionata, che produce...
L'origine di questa variet incerta e potrebbe essere stata introdotta nell'antichit dalla Spagna (dove si trovano delle specie simili), oppure potrebbe trattarsi di un vitigno autoctono del...
un vitigno originario delle colline fra Asti e Casale Monferrato, dove anche oggi trova la sue zona d'elezione. Il nome potrebbe derivare sia dal termine dialettale grignola, che indica i...
Il nome Glera ha sostituito quello di Prosecco con un Decreto Ministeriale del 2009. L'operazione ha avuto lo scopo di tutelare la denominazione di origine, dal momento che, fino a quando il...
La prima documentazione ufficiale di questo vitigno risale al 1200 per opera di Pietro de' Crescenzi, che nel "Ruralium Commodorum Libri" parla di Garganica, ma gi a partire dall'anno Mille si...
il pi importante vitigno autoctono della Lombardia e sembra che sia originario della zona del lago di Garda. La sua presenza attestata ufficialmente nel territorio a partire dalla met del 1500,...
un vitigno tipico della zona di Quiliano, nel Savonese. Originario della Spagna (dov' conosciuto come Alicante), arrivato in Liguria nel XVIII secolo, portato da alcune famiglie che...
Questo vitigno probabilmente della stessa famiglia della Garganega e, anche se non si conoscono le origini precise, verosimile che sia stata importata in Sicilia dai greci, da cui l'etimologia. ...
Conosciuto anche con il sinonimo Riddu, questo vitigno venne probabilmente importato in Sicilia dalla Puglia alla fine del 1800 (come attesta nella sua opera del 1951 il Rizzo), quando si dovette...
un antico vitigno, mediamente vigoroso, coltivato esclusivamente in provincia di Brescia. Ha un grappolo a forma piramidale e un acino medio-grande, sferico con buccia robusta di colore...
Questo vitigno pare sia originario dell'oriente e che sia stato portato sull'isola o dai Fenici e dai Greci, anche se studi recenti non sono riusciti a confermare questa teoria. In ogni caso...
L'origine di questo vitigno racchiusa nel suo stesso nome, che significa "vite selvatica" e risale ai tempi dei romani. Gi Plinio il vecchio, Virgilio, Catone e Terenzio Varrone, 2000 anni fa,...
Il nome deriva dalla sua zona di produzione pi vocata, il comune di Viadana in provincia di Mantova, anche se in Lombardia questo vitigno pi conosciuto come Grappello Ruperti, dal nome...
Vitigno di probabile origine ligure, coltivato prevalentemente nella zona del Savonese, con una minima presenza anche nella provincia occidentale di Genova. D origine a vini freschi, asciutti e...
Questa variet, chiamata in dialetto anche Burson, si estende su una superficie di 200 ettari ed diffusa nella pianura attorno a Ravenna e sulle colline di Faenza. Si tratta di una vecchia specie...
E' sicuramente una delle varietà più pregiate ed antiche del mondo. I vigneti del Moscato d'Asti possono insistere esclusivamente su terreni collinari e, anche per questo, la zona di produzione è...
Coltivato in Trentino è di origine austriaca. Mozart lo celebrò citandolo nel suo Don Giovanni. Il Marzemino è anche famoso per essere stato il vino dei dogi e degli imperatori, dato che...
Il vitigno nasce dall'incrocio tra Riesling renano e Sylvaner effettuato nel 1882 dallo svizzero Hermann Müller. In Italia è coltivato prevalentemente nelle regioni del Trentino Alto Adige, della...
Uva figlia del Cabernet Sauvignon, che ha trovato in Toscana un habitat straordinario. L'importante per che la coltivazione di questo vitigno sia attenta e accurata, altrimenti si rischia di...
È, dal '700, uno tra i vini più rappresentativi della produzione vinicola abruzzese. In particolare, la terra nativa sembra essere Torre de' Passeri in provincia di Pescara. Viene coltivato...
Il nome di questo vitigno deriva dall'abbondante presenza di pruina sugli acini, che d l'impressione che siano ricoperti da farina e che quindi siano passati da un mulino (stessa orine anche dal...
un'uva a bacca nera, una vera rarit per un Moscato, e la zona di produzione circoscritta alla provincia di Bergamo, mentre quella di elezione alla sola localit di Scanzorosciate. Celso Lotteri...
un vitigno probabilmente di origine greca. La zona di produzione comprende i comuni di Casorzo e Grazzano Badoglio in provincia di Asti, Vignale Monferrato, Altavilla Monferrato, Ottiglio e...
Anche questa Malvasia dovrebbe essere di origini greche, anche se piuttosto incerte. In Piemonte era gi conosciuta nel XV secolo e, attualmente, diffusa nella zona di Castelnuovo Don Bosco e in...
Detto anche Moscato di Canelli, ha origini antichissime che pare provengano addirittura dalla Grecia e dall'Oriente. senza dubbio il vitigno a bacca bianca pi diffusamente coltivato in Piemonte...
Vitigno diffuso in tutta l'area del Mediterraneo, nel Golfo del Tigullio viene vinificato anche in versione passita. D origine a vini ampi, secchi e delicati, che presentano sentori di agrumi e...
uno dei vitigni pi importanti della regione ed di origini sconosciute. Si ampiamente diffuso negli ultimi decenni, perch ha iniziato a essere vinificato sia in purezza (soprattutto con...
L'origine di questo vitigno incerta ed esistono due diverse versioni riguardo l'etimologia del nome. Potrebbe derivare dalla Spagna oppure dalle Marche (vista la somiglianza con il Montonico...
Nonostante il suo nome, questo vitigno non fa parte della famiglia delle Malvasia, ma si avvicina a quella del Moscato, come pu attestare la molteplicit dei suoi caratteristici profumi. Le origini...
un vitigno che stato spesso confuso con la Malvasia di Candia Aromatica, dalla quale differisce per la totale assenza di aromaticit, e con la Malvasia Rossa per il colore del germoglio, anche se...
Chiamata anche Malvasia Puntinata, si tratta di una variet molto diffusa nel Lazio, soprattutto nella zona dei Castelli Romani, e si pu considerare un vitigno autoctono anche se, come tutte le...
Si tratta di una variet di Moscato diffusa esclusivamente nella parte meridionale del Lazio e viene utilizzata sia come uva da tavola che per la produzione di vino. L'origine del nome deriva dal...
Celebrata nella seconda met dell'Ottocento da Guy de Maupassant, che la defin "il vino dei vulcani", la Malvasia delle Lipari venne importata in Sicilia dai primi colonizzatori greci intorno al...
Questa variet, dalle origini incerte, coltivata da secoli esclusivamente nel territorio etneo, dove presente con ceppi sparsi nelle vigne di Nerello Mascalese e di Carricante. Il nome deriva ...
Questa variet appartiene alla grande famiglie dei Moscati e i romani la chiamavano "Uva Apiana" a indicarne la dolcezza talmente evidente da richiamare costantemente le api. Pare sia originaria...
Vitigno dalle origini antiche, le cui prime attestazioni risalgono al Trecento (con Pietro de' Crescenzi)e che viene attualmente coltivato nella zona delle Langhe e del Roero, in provincia di...
Questo vitigno probabilmente fu portato nell'isola dai greci, durante la loro dominazione, e piantato nella zona dei Giardini Naxos, da cui poi si diffuse in tutta la Sicilia. La prima...
un vitigno coltivato in una ristretta area della regione Lazio, nel comune di Cori (in provincia di Latina) e fa parte di quelle variet a lungo dimenticate e solo di recente riscoperte. Le sue...
Le origini di questo vitigno sull'isola sono antiche e alquanto incerte. Il curioso nome deriva dal fatto che le abbondanti foglie cadano a ricoprire il grappolo appunto come cappuccio,...
un vitigno presente sulle pendici dell'Etna da tempo immemorabile e pare che il vino con cui Ulisse ubriac il ciclope Polifemo- come ci racconta Omero nell'Odissea- contenesse anche queste uve. In...
un vitigno molto vicino alla famiglia dei Nigrelli isolati da Domenico Sestini, coltivato per tradizione nella provincia di Messina sino da tempi antichi. Sembra che sia l'antenato del vino...
la versione ligure del Dolcetto piemontese e da questo si distingue per il caratteristico peduncolo rosso. Il nome deriverebbe dal comune di Ormea, che si trova nella zona di produzione DOC della...
una variet autoctona dei Colli Piacentini ed ha attestazioni documentate nel territorio fino dal 1881, quando compare nel "Bollettino Ampelografico" con il nome di Altrugo. Per decenni stata...
Entrato di recente nel novero dei vitigni in grado di dare prodotti di alta qualit, ha trovato una serie di habitat adatti nella zona appenninica a partire dal Mugello, la valle del fiume Sieve a...
Vitigno a bacca bianca, è originario del Friuli e deve il suo nome alle piccole dimensioni dell'uva che produce. Pur essendo stato per lungo tempo ritenuto un vitigno pregiato per le qualità del...
Ha origine in Germania da una mutazione genetica del Pinot Nero; la sua diffusione in Italia, ed in particolar modo in Toscana, risale al '700; è inoltre coltivato in Friuli, Lombardia ed in...
Il pinot grigio non è altro che, come il Pinot Bianco, una mutazione del pinot nero ed è stato per molti anni uno dei vini più consumati della produzione italiana. Sempre più popolare in Italia,...
un antico vitigno diffuso soprattutto nell'Italia del nord-est, il cui nome deriva dalla forma compatta del grappolo, che assomiglia a una pigna. Sono stati molti in passato i vitigni chiamati...
un vitigno di origini antiche che ha rischiato l'estinzione. Recentemente stato riscoperto e ora in fase di espansione colturale. Il Pelaverga documentato dai tempi pi antichi con questo nome ...
un clone del Vermentino, con cui stato pi volte confuso, ed considerato un vitigno autoctono della Liguria, anche se arriv in Italia dalla Tessaglia verso la fine del Medioevo, passando per il...
L'origine del nome deriverebbe dall'antico nome "Pino Lieto", gi utilizzato da Plinio il Vecchio (I secolo d.C.) nella sua opera Naturalis Historia, quando descriveva il vino tratto da...
Ha una pianta simile a quella del vitigno
una variet originaria della Sicilia occidentale e, anche se presente sull'isola da molti secoli, non si ancora riusciti a risalire all'origine certa. Alla fine dell'Ottocento era il vitigno pi...
É un vitigno a bacca bianca originario delle vallate del Reno dove veniva coltivato già in epoca romana. Il suo nome è riconducibile all'espressione tedesca ?reissende tiere? ossia animale...
un vitigno tipico della zona orientale del Veneto e soprattutto della provincia di Treviso ed una delle poche variet autoctone sopravvissute all'invasione fillosserica della seconda met...
Vitigno dalle origini sconosciute, che si ritiene comunque autoctono della zona del Veronese, di cui si hanno le prime attestazioni sul territorio a partire dal 1882. considerato il vitigno pi...
Questo vino si caratterizza per un'elevata rusticit. in quanto presenta una sferzante acidit, un'ottima resistenza ai freddi primaverili e buona vigoria e fertilit. , d'altro canto, sensibile alla...
Questo vitigno dalla limitatissima diffusione (viene coltivato in sette comuni della provincia di Asti) deve la sua attuale notoriet a due abitanti illustri di Castagnole Monferrato: Don Giacomo...
un vitigno di origine liguri, secondo la tradizione, anche se pare che siano stati i Doria a importarlo in Italia dalla Francia e a impiantarlo nella zona di Dolceacqua, dove possedevano un...
Vitigno autoctono della provincia di Genova, che viene coltivato anche in qualche ristretta zona della Riviera di Ponente. Appartiene alla famiglia varietale che comprende i vitigni Favorita,...
Il nome deriva dalla parola francese sauvage ossia selvaggio, aggettivo dovuto alle sue origini di vitigno autoctono del Sud-Ovest della Francia. È, grazie alla sua freschezza e...
Sulle origini di questo nome, che in dialetto Sanzve's, vi sono varie teorie. La pi accreditata sostiene che deriverebbe da Monte Giove, una collina che si trova presso Sant'Angelo di...
E' un vitigno rosso coltivato esclusivamente in Toscana. A differenza del Sangiovese di Romagna, rappresenta la base di molti rossi toscani (Rosso di Montalcino, Chianti, Nobile di Montepulciano)....
È un vitigno autoctono friulano ed è coltivato prevalentemente nel comune di Prepotto. Il suo nome originario era Ribolla nera; deve il nome attuale alla sua caratteristica frizzantezza dovuta...
Uno dei vitigni pi coltivati in Italia, arrivato in Liguria dalla vicina Toscana. La sua diffusione nella regione importante, anche se limitata alla Riviera di Levante dove, tuttavia, non viene...
Proveniente dal Rodano (Sud della Francia), ha trovato un grandissimo terroir d'elezione nella zona di Cortona, in provincia di Arezzo e anche sulla costa livornese e nell'immediato...
É un vitigno coltivato prevalentemente nelle regioni del Friuli Venezia Giulia, del Veneto e della Lombardia. Se fino al 2007 era denominato Tocai, è invece oggi chiamato, per non essere confuso...
É un vitigno a bacca bianca facente parte della numerosa famiglia dei Trebbiani, molto diffusi nell'Italia centro-settentrionale. Grazie alla sua grande produttività ed alla buona resistenza alle...
E' il principe dell'enologia trentina. É un vitigno a bacca nera coltivato nell'area pianeggiante di Campo Rotaliano e giunto probabilmente dalla provincia di Verona dove era conosciuto come...
Di origini asiatiche, è famoso oggi soprattutto per il suo ?fratellastro?, il Gewurztraminer, che ha grande notorietà in Francia, Germania, Austria ed in California. E' un vitigno coltivato...
La prima documentazione scritta relativa a questo vitigno risale al 1567. Meno conosciuto del Trebbiano Toscano e di quello Giallo, diffuso nella zona del bresciano (dove si chiama Trebbiano di...
Nel "Bollettino Ampelografico" del 1885, questo vitigno era segnalato nella zona di Tortona (in provincia di Alessandria) fra le uve bianche pi coltivate, assieme al Cortese. Dopo decenni di...
L'uva Trebbiano coltivata in Italia fino dai tempi degli Etruschi e sembra che sia originaria dei colli romagnoli. Le sue caratteristiche di adattamento alle diverse condizioni pedoclimatiche gli...
il vitigno pi coltivato in Liguria, tant' che presente in ciascuna delle quattro province e concorre a formare, in diverse percentuali, tutte le DOC riconosciute in regione. Originario della...
Il nome del vitigno deriva dal tipico colore dell'acino, che appunto mantiene evidenti sfumature verdi anche a piena maturazione. E? la principale uva bianca coltivata nelle Marche e le prime...
Dalla DOCG omonima, dove entra anche solo come unica componente (e come minimo all'85%), un uva delicata e particolare, che trova solo a San Gimignano la capacit di esprimersi in maniera...
Vitigno molto spesso confuso con il pi comune e diffuso Verduzzo Friulano, dalle origini alquanto incerte. Secondo una corrente di pensiero sarebbe arrivato in Veneto dalla Sardegna all'inizio del...
Le origini di questo vitigno, chiamato anche Ughetta, sono piuttosto nebulose, anche se ci sono attestazioni di una sua presenza in provincia di Novara gi nel XVIII secolo. L'etimologia del nome...
Si trova solo in Lunigiana, tra La Spezia e la Toscana, e in realt non ha niente a che vedere con il Vermentino Bianco. Non adatto all'invecchiamento, ma presente caratteristiche originali e...